A cosa servono gli amori infelici
- Editore:
Playground
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2010
- EAN:
9788889113509
- ISBN:
8889113502
- Pagine:
- 122
- Formato:
- brossura
Trama A cosa servono gli amori infelici
Alla vigilia del nuovo millennio, un uomo si ammala e deve subire un delicato intervento chirurgico rinviato per un esame preliminare andato male. Nella lunga attesa decide di non ricevere visite. Preferisce passare il tempo leggendo e prendendo appunti per un ipotetico libro che non ha mai trovato il tempo o la voglia di scrivere. Scrive anche tre lettere fondamentali. A un suo collega d'ufficio. A un sacerdote che lo ha amato e da cui è scappato. A un misterioso personaggio senza nome, una specie di alter ego, vero o inventato, con cui ha creduto di parlare per tutta la vita. In queste tre lettere l'uomo racconta incontri ed eventi fondamentali nella propria esistenza, svela retroscena, e allo stesso tempo riflette sulla storia del proprio paese: il mitico e mancato '68, il lavoro odiato, le contestazioni al teatro di parola alla fine degli anni Settanta, i desideri fuggiti, gli amori infelici vissuti e suscitati, la rivoluzione tecnologica. Un percorso accidentato, ironico, doloroso, accompagnato da un dubbio: "Ho trascurato davvero la parte migliore della vita?"
Recensioni degli utenti
Deludente-24 settembre 2011
è un libro che, sinceramente, mi ha deluso abbastanza nonostante sia stato tra i dodici candidati al premio Strega! Mi aspettavo di più da Severini! Il libro, nel complesso è abbastanza scorrevole ma noioso! Costituito da tre lettere scritte dal narratore nell'attesa di un complicato intervento chirurgico.
Non travolge-8 luglio 2011
Non travolge questa storia dalla trama apparentemente accattivante: quello di un uomo che si ammala e deve subire un delicato intervento chirurgico rinviato per un esame preliminare andato male. In relta' il rommanzo si svolge poi come una successione di pensieri sconnessi un po' scontati, e un po' noiosi da seguire.
A cosa servono gli amori infelici-29 maggio 2011
La paura dinanzi ad un intervento chirurgico porta il protagonista a fare una sorta di resoconto della sua vita, a chiedersi se ha davvero vissuto degnamente senza tralasciare nulla. Lo fa attraverso la stesura di tre lettere. La prima indirizzata ad un suo collega di lavoro, la seconda ad un prete e la terza ad una persona senza identità ma che potrebbe essere egli stesso o addirittura Dio. Il protagonista ripercorre vari momenti della sua vita passando dall'infanzia alla giovinezza adottando una sorta di flusso di coscienza. Le singole riflessioni sono, spesso, molto interessanti ma nel complesso l'opera manca forse un po' di originalità.
Noiosissimo-23 maggio 2011
Noiosissimo. E pure un pò banale, aggiungerei. La storia è quella per nulla travolgente di un uomo, malato gravemente, in attesa dell'operazione che potrebbe salvargli la vita. Durante l'attesa decide di non ricevere visite, ma in compenso prepara la stesura di un libro. Bella solo la copertina.