Il convitato di pietra. Trattato di astrologia dialettica

Parecchi affermano che “Il convitato di pietra” sia l’opera principale di Lisa Morpurgo. Personalmente, ho sempre trovato che tali affermazioni fossero un’esagerazione: se il libro non avesse il sottotitolo “Trattato di astrologia dialettica” avrei sicuramente meno da ridire. Ma proprio perché contiene tale sottotitolo, mi aspetto molto di più in termini astrologici. Non sto dicendo che certi suoi contenuti non siano preziosi, tutt’altro! Ma gran parte del libro sembra più l’esposizione del pensiero di un’intellettuale su vari argomenti che non un “trattato di astrologia dialettica”, appunto. E se certe parti dell’esposizione del suo pensiero aiutano a capire il codice morpurghiano nel suo complesso, molte altre stanno lì gratuitamente e “rubano lo spazio”, per così dire, a quello che davvero avrebbe potuto essere un “trattato di astrologia dialettica”.