Conversazioni su Dio e sull'uomo
- Editore:
Laterza
- Collana:
- I Robinson. Letture
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Polce R.
- Data di Pubblicazione:
- 23 ottobre 2014
- EAN:
9788858114599
- ISBN:
8858114590
- Pagine:
- 175
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Filosofia della religione
Descrizione Conversazioni su Dio e sull'uomo
Zygmunt Bauman, maestro del pensiero contemporaneo, teorico della "modernità liquida", incontra Stanislaw Obirek, teologo, storico, antropologo, ex gesuita. Due grandi intellettuali si confrontano per la prima volta sui temi del rapporto tra Dio e l'uomo, sull' esperienza religiosa nel mondoo di oggi, sulla tolleranza nella ricerca della verità, su cosa significa credere in Dio. sul ruolo del caso nella vita, sulla ricerca personale, sulla speranza. "Non sapremo mai se Dio c'è o meno, ma il nostro essere uomini consiste proprio nell'impossibilità di giungere a quel sapere e nella necessità di vivere senza di esso, e per di più con la consapevolezza della sua assenza. La differenza è che tu, Stanislaw, sei tormentato dal desiderio di giustificarli di quella imperfezione e io invece la tratto non solo come inevitabile, ma anche come la condizione più decorosa per un uomo onesto." (Zygmunt Bauman)
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Umano e divino, con-fusione di orizzonti possibili-25 aprile 2015
È possibile riconciliare la molteplicità delle religioni con l'unicità del genere umano e risolvere così il paradosso di un'umanità legata a un solo destino, ma divisa e combattuta fra una pluralità di differenti modi di vedere, pensare, agire? Zygmunt Bauman, sociologo e teorico della "modernità liquida" e Stanislaw Obirek, teologo ed ex gesuita, attraverso un interessante e dotto dialogo cercano di rispondere a questa domanda di fondo, differenziandosi nei percorsi intellettuali e di vita per ritrovarsi, alla fine, con un'unica consapevolezza: non può esistere alcuna verità unica nel mondo umano, e quindi il dialogo e il confronto continueranno ininterrotti, fino alla fine dei tempi. La fine delle dispute equivarrà alla fine dell'umanità. La speranza di una convivenza pacifica all'interno di una pluralità di differenti credenze e modalità di vita è indissolubilmente e irrimediabilmente connessa alla presa di coscienza dell'inevitabile e inestinguibile polifonia di voci nell'ambito del medesimo palcoscenico.