Il contesto. Una parodia di Leonardo Sciascia edito da Adelphi
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Il contesto. Una parodia

Editore:

Adelphi

Collana:
Fabula
Edizione:
4
Data di Pubblicazione:
23 Febbraio 1994
EAN:

9788845910302

ISBN:

884591030X

Pagine:
134
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4 di 5 su 4 recensioni

Una parodia che non fa ridereDi m. Christian-17 Maggio 2012

Un racconto davvero molto significativo che esamina le problematiche e le difficoltà di un paese inventato che ricorda 'purtroppo' l'Italia. Un romanzo giallo non giallo dove al centro ci sono delitti e pettegolezzi in cui è sempre il potere, e non la giustizia, a trionfare. La scrittura di Sciascia è erudita ed elaborata, i periodi a volte contorti, per questo ho giudicato un pò faticoso comprenderli solo con una prima lettura.

Il contesto. Una parodiaDi L. Giuseppe-26 Settembre 2011

Chi ha una certa età non può non ricordarsi le polemiche politiche che seguirono la pubblicazione di questo romanzo breve. Come precisa Sciascia nella nota finale, partendo da un fatto di cronaca gli venne l'idea di scrivergli attorno un romanzo, puramente di fantasia, ma si lasciò prendere la mano dalla vicenda di uno condannato ingiustamente che si mette ad ammazzare giudici e del poliziotto che gli dà la caccia e che a poco a poco diventa il suo alter ego; così, nonostante il paese dove accadono i fatti sia del tutto immaginario, un paese dove i principi, proclamati, vengono quotidianamente irrisi, dove le ideologie in politica servono solo a distinguere i contendenti che il potere si assegna, dove l'unica cosa che conta è il potere per il potere, questo paese piano piano assume una straordinaria rassomiglianza con l'italico stivale. E allora la mano comincia a correre per conto suo, trova una strada ben definita che nella vicenda di fantasia ha tutte le basi di una realtà oggettiva, così che, come dice Sciascia, questa storia che cominciò a scrivere per divertimento, la finì che non si divertiva più. Romanzo scritto in uno stile particolarmente colto, dove citazioni e rimandi a filosofi sono piuttosto frequenti, tuttavia in mezzo ai morti ammazzati, dove una volta tanto la mafia non corrisponde solo alla Sicilia, ma all'associazione di politici e di istituzioni che, sulla pelle dei cittadini, conducono la loro lotta di potere, quello che conta e che offre una dimensione di grande pregio al libro è il significato del contesto. E' infatti questo la connivenza che lega gli uomini del potere, potere che diventa il vero protagonista del romanzo e che per effetto di legami e di interessi che si intrecciano fra la politica e le istituzioni, dove tutto si afferma e tutto si nega, in cui è labile il confine fra governanti e opposizione, diventa la mafia.

Il potere a più livelliDi M. Calogero-3 Marzo 2011

Il libro forse più debordante di Leonardo Sciascia. Un'analisi sistemica del potere in Italia, degli intrecci tra politica, mafia, giustizia corrotta, polizia connivente. Memorabile il monologo in cui il presidente della Corte Suprema accosta il momento dell'emissione della sentenza alla transustanziazione. Un libro fondamentale e di tremenda attualità, da cui Francesco Rosi ha tratto anche il suo bel film "Cadaveri eccellenti".

Il contestoDi l. rodrigo-6 Ottobre 2010

In un Paese della fantasia, che è parafrasi della Sicilia e dell'Italia, l'investigatore su misteriosi delitti si scontra con kafkiane, "pubbliche" realtà, fatte di omertà, connivenze, collusioni. La prosa è alta, coi quarti di nobiltà al loro posto.