Descrizione Il contadino, l'insalata e la neve. Pensieri su psichiatria e libertà
Protagonista di una complessa vicenda giudiziaria trascinatasi per anni, lo psichiatra Renzo Realini, dopo aver raccontato nel suo precedente memoriale (La cella di vetro, Pendragon 2014) l’odissea di cui è stato protagonista, si dedica in questo nuovo libro a ricostruire i passi che lo hanno portato alla riconquista della dignità dopo il terremoto che ha investito la sua carriera, la sua integrità psicofisica e gli equilibri all’interno del suo nucleo familiare. Una riconquista che si è sostanziata soprattutto nel ritorno alla sua professione. Un viaggio negli aspetti più delicati della professione medica in cui, a partire dalla sua personale esperienza di reclusione e pubblica stigmatizzazione, l’autore riflette sulla natura stessa della cura, che non può non passare dal benessere e dall’autonomia del paziente.