La confraternita dell'uva di John Fante edito da Einaudi

La confraternita dell'uva

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Durante F.
Data di Pubblicazione:
16 novembre 2004
EAN:

9788806170622

ISBN:

8806170627

Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama La confraternita dell'uva

Pubblicato per la prima volta nel 1977, il romanzo ha per protagonista la figura granitica, ingombrante, di un padre, il vecchio tirannico e orgoglioso primo scalpellino d'America, almeno questo crede di essere. Un immigrato di prima generazione, Nick Molise, nel quale, come nel gruppo di suoi compaesani, Fante racchiude il ritratto più nitido della prima generazione italoamericana. Un mondo di uomini di testarda virilità, guardati con inorridita inquietudine dagli americani persuasi che gli italiani fossero creature di sangue africano, che tutti girassero con il coltello e che la nazione fosse ormai preda della mafia.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 11 recensioni

La confraternita dell'uvaDi V. Gianmaria-20 marzo 2012

Un romanzo spesso pessimista, che ci mostra un Fante diverso, ma anche più tagliente e preciso, con una narrazione fluente, con precise descrizioni dei personaggi e del loro rapporto di amore e odio all'interno della famiglia. La storia è coinvolgente, emozionante, come sempre ci fa vivere al fianco dei protagonisti con grande realismo. Molto riuscite la figura del padre e della madre.

Bello, ma...Di M. Amalia-29 dicembre 2011

Quando si comincia con i ma, è segno che non si è soddisfatti. Questa storia di italiani in America, per l'esattezza nel lontano Ovest, tra California e Nevada, è scritta in modo perfetto, suscita una gamma di emozioni, dall'ilarità alla rabbia, dal fastidio all'ammirazione. Ci son quindi tutti gli ingredienti per promuovere a pieni voti l'opera. Ma in questo libro secondo me c'è un curioso paradosso, ossia lo stridore tra una descrittività impeccabile e un contenuto esagerato, piuttosto urtante. Non mi risulta affatto comprensibile perché, ad esempio, il protagonista debba amare così tanto i suoi genitori e detestare in modo ancor più assoluto la suocera. E che dire della descrizione di questi italiani d'America? Non saranno un tantino stereotipati? Ma forse ci sono altre spiegazioni, e cioè che noi lettori non sempre siamo sulla lunghezza d'onda desiderata. Non si deve chiedere la luna ai libri, ancor meno però ai lettori. E questo libro, lettori ne troverà, non gli mancherà di certo l'ammirazione. Perciò il mio consiglio è di non tirarsi indietro.

Molino alter ego di FanteDi u. giovanni-11 agosto 2011

Comprato in aereoporto per ingannare il tempo di attesa e di volo, terminato assai prima di arrivare a destinazione. E' un romanzo in cui la italianità, che già si nota in "aspetta primavera Bandini", diventa esplodente nella figura di Molino. Una storia in cui il vino (non a caso) , simbolo di una certa filosofia di vita, fa da filo conduttore per raccontare la storia di una famiglia e di tanti italo-americani.

La confraternita dell'uvaDi L. Salvo-10 novembre 2010

Ne "La confraternita dell'uva", romanzo bellissimo e fortemente autobiografico, Fante ci propone un nuovo alter ego, Henry Molise, scrittore cinquantenne, alle prese con il ritorno nella propria famiglia di origine dove ritroverà tutti i problemi, mai risolti, dovuti ad un ancestrale e tormentato rapporto con il padre, ormai anziano e malato. La lineare tragicomicità, l' ironia amara e pungente, le situazioni grottesche, tipiche di "Chiedi alla polvere", caratterizzano anche questo libro, accostate a frammenti in cui la prosa e la poesia si fondono.

La confraternita dell'uvaDi M. Giovanni-6 novembre 2010

L'eterno sentimento contrastato che ci lega ai nostri genitori. Il desiderio di vederli felici e compiacerli, ma l'esigenza di essere se stessi e seguire la propria strada. Maturo, struggente.

La confraternita dell'uvaDi A. silvio-29 ottobre 2010

credo di aver anche ascoltato una canzone di vinicio capossela dedicata alla confraternita dell'uva...il fatto che vinicio scriva canzoni che parlano dei personaggi di Fante non può che rendermi felice! Imperdibile