Confessioni di una maschera di Yukio Mishima edito da Feltrinelli

Confessioni di una maschera

Editore:

Feltrinelli

Edizione:
21
Traduttore:
Bonsanti M.
Data di Pubblicazione:
15 settembre 2008
EAN:

9788807809569

ISBN:

8807809567

Pagine:
224
Acquistabile con la

Trama Confessioni di una maschera

Un giovane cui "difetta in via assoluta qualsiasi forma di voglia carnale per l'altro sesso" deve imparare a vivere celando la propria autentica identità. In pagine in cui risultano indissolubilmente commisti sessualità e candore, esultanza e disperazione, il protagonista di questo romanzo confessa le esperienze cruciali attraverso le quali è giunto a conoscere se stesso: dalla "adorazione indicibile" per un paio di calzoni all'elaborazione di fantasie sadomasochistiche, dall'identificazione con personaggi femminili celebri alle sconcertanti interpretazioni di fiabe e motivi iconografici occidentali... L'accettazione di se stesso come uomo diverso dagli altri uomini non si attua senza una lotta, tanto strenua quanto vana, per conquistare la normalità: simula vizi immaginari per far passare inosservate le proprie vere inclinazioni, si costringe a corteggiare giovinette per chiarire sino a qual punto la donna possa offrire piaceri reali, corregge con zelo manifestazioni di rischiosa passionalità... Ma "le emozioni non hanno simpatia per l'ordine fisso" e i suoi sentimenti reali rimangono, tenaci, quelli nascosti dalla maschera della correttezza ufficiale.

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 6 recensioni

AffascinanteDi S. Vantaggiato-18 marzo 2012

Ciò che più affascina di questo romanzo di Yukio Mishima è lo stile profondamente poetico: lo scrittore svela se stesso attraverso immagini di impareggiabile poesia. Il lettore viene così attratto dai segreti della civiltà orientale tanto affascinante quanto misteriosa e non può fare a meno di constatare la genialità dell'ispirazione di questo scrittore.

Confessioni di una mascheraDi N. Luca-14 marzo 2012

Si entra in questo romanzo di Yukio Mishima a passi leggeri compiuti con grande lucidità. All'inizio disorienta tanta freddezza di analisi degli accadimenti che segnano e caratterizzano la vita del protagonista. Poi, via via che si procede nella lettura dell'opera, la fredda analisi lascia trapelare il tormento di un personaggio che, educato secondo la tradizione, non riesce ad assecondare i propri slanci.

Un capolavoroDi C. Alberto-25 marzo 2011

Bellissimo romanzo che ha come tematica la dolorosa scoperta della propria intimità più profonda e i tentativi, vani, di reprimerla. Tra i migliori romanzi di Mishima, diventa pagina dopo pagina li ritratto di un'adolescenza comune a tanti ragazzi e per questo assume un valore universale.

Gli ultimi anni del Giappone imperialeDi P. Sabrina-4 ottobre 2010

Una vita vissuta su due binari: quello ufficiale, di giovane qualunque, conformista e inetto, e quella segreta di omosessuale tormentato. Il tutto nel clima del Giappone del primo Novecento; si respira l'aria della guerra, il vuoto dei mesi prima del tracollo, e si vive dall'interno l'immaginario di una generazione.

Poesia noiosaDi V. FILIPPO-26 luglio 2010

Se non volte farvi del male, eviterei questo libro di una noia e di una inconstistenza uniche. Si è vero, evoca delle belle immagini, ma non ci si può pubblicare un libro.

Confessioni poeticheDi F. CECILIA-22 luglio 2010

Prima di cadere nel più profondo pensiero fascista, Mishima dà una probabile confessione di se stesso, della sua omosessualità, e lo fa in maniera incredibilmente poetica. Non ho letto finora un romanzo che rechi così tante e belle immagini poetiche come questo.