Compendio di diritto ecclesiastico. Chiese, culti e religioni nell'ordinamento italiano

Il Compendio di Diritto Ecclesiastico costituisce uno strumento di studio indispensabile per quanti vogliono comprendere come si articola il rapporto tra ordinamento giuridico statale e confessioni religiose, in un momento storico caratterizzato da un evidente pluralismo religioso. In tal senso, il «diritto ecclesiastico» è una dizione superata che andrebbe sostituita con «diritto delle religioni e dei culti» più attinente al dettato costituzionale, che riconosce e garantisce l’identità di ciascuna confessione religiosa. Il diritto dei culti ha oggi superato quel residuo di confessionismo che non consentiva la chiara affermazione del principio di laicità, nonostante l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana e la costante azione della Corte costituzionale che ha ricoperto un ruolo decisivo, laddove l’ordinamento italiano non ha adeguato la propria legislazione alle mutate esigenze sociali. Il presente volume, pertanto, consente un’analisi critica del diritto ecclesiastico e dei culti acattolici, mettendo il lettore in condizione di affrontare in maniera più documentata abilitazioni professionali ed esami universitari.