Il codice Rebecca

Se parliamo di Ken Follett vecchio stile, questo per me è il romanzo più bello, anche se a pochissima distanza da altri suoi capolavori. Una spy story avvincente ti viene per forza da pensare: ma chissà se le cose andavano veramente così a quei tempi! Il lettore con questo testo può apprendere molto dalle vecchie tecniche di spionaggio e anche un po' di storia.

Tra i migliori di questo scrittore. La trama è davvero piacevole anche se purtroppo non riesce a convincere perfettamente per via della pretenziosità che si rinnova di volta in volta in ogni libro di Follet. Il ritmo è incalzante anche se a tratti si perde in artificiose descrizioni anonime e pesanti.

Trai i migliori di questo scrittore. Un classico capolavo senza tempo. Follet riesce a narrare con maestria ogni singolo evento, nella brillante ricostruzione dei fatti e attraverso un dinamismo di primissimo ordine. I personaggi sono interessanti e abbastanza intriganti, soprattutto per il modo in cui si addentrano nelle vicende.

Un testo dalla trama interessante e dallo stile incerto, datato per il nostro tempo e decisamente pretenzioso nei riguardi del lettore. Il ritmo è lento e non sempre all'altezza della vicenda narrata, a metà tra il thriller e il genere storico, un connubbio perfetto quanto interessante per rivalutare lo scrittore.

Un romanzo appassionante e profondo. Follet da prova di una vena narrativa senza precedenti, capace di trattare con maestria una trama cosi ben strutturata, ricca di avvnimenti avvincenti e di personaggi incredibilmente reali, arricchiti di una descrizione psicologica accurata e imeprdonabile, per cui riescono a stregare il lettore!

La bellissima storia di Wolff e di Vendam, ai lati opposti della barricata che vede gli inglesi e i tedeschi affrontarsi nella "guerra del deserto". Un libro ambientato in un perido difficile ma suggestivo. Una vera e propria lotta di spie, quando ancora i codici cifrati potevano fare la differenza in un conflitto.