Codice di procedura civile. Annotato con la giurisprudenza

I Codici annotati sono strutturati per rispondere al meglio alle esigenze dei professionisti del diritto e degli aspiranti avvocati, garantiscono la soluzione immediata del caso concreto e offrono un Percorso sicuro per la redazione di atti giudiziari e pareri motivati. Si caratterizzano per: l'articolato vigente con note e ampi richiami normativi; la selezione della giurisprudenza indispensabile e più recente organizzata secondo un Percorso guidato tra le massime costituzionali, di legittimità e di merito; un'efficace visibilità degli orientamenti conformi e difformi e delle sentenze delle Sezioni Unite; gli indici dettagliati per rendere più agevole la ricerca; la rapida consultazione, facilitata da una grafica orientata all'obiettivo. La nuova edizione è aggiornata al maggio 2011 nel commento giurisprudenziale e a luglio 2011 nei riferimenti normativi e nelle pronunce della Corte costituzionale. Non mancano, peraltro, svariate pronunce pubblicate nel mese di giugno e la importantissima sentenza delle Sezioni Unite n. 15144, pubblicata l'11 luglio 2011, pronunciata sulla questione se un sopravvenuto mutamento di esegesi di una norma processuale connotato da imprevedibilità possa comportare la tardività di un ricorso altrimenti tempestivo alla stregua del diverso diritto vivente alla data della sua proposizione (v. sub art. 153, ove trova ora collocazione la disciplina della rimessione in termini).