Il club delle poche ma buone
- Editore:
Piemme
- Collana:
- Bestseller
- Traduttore:
- Rosaschino L.
- Data di Pubblicazione:
- 6 aprile 2010
- EAN:
9788856613285
- ISBN:
885661328X
- Pagine:
- 217
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Corteggiamento, relazioni, convivenza e matrimonio, UMORISMO
Descrizione Il club delle poche ma buone
Laurie ha quasi procurato un infarto a sua madre il giorno in cui, davanti al medico, si è accorta che l'alluce della figlia svettava nudo da un orripilante buco nei collant. Con quelle credenziali sua figlia non sarebbe mai entrata nella casta di reginette perfettine a cui lei avrebbe voluto tanto che assomigliasse. E di questo Laurie era molto fiera. Insieme alle sue amiche, lei componeva invece una casta alternativa, il circolo delle poche ma buone. D'altra parte, è a loro, e non alle rivali sempre in piega, che succedono le cose più divertenti. Un club selezionatissimo e assolutamente solidale di "ragazze idiote", troppo giuste per far parte del club di quelle "intelligenti". Così, con una buona dose di ironia e un forte senso dell'umorismo, Laurie racconta le sue avventure di ragazza maldestra ma in gamba. Tra fidanzati fannulloni e beoti, amnesie del giorno dopo, una madre che dispensa sentenze più di un giudice, colloqui di lavoro al limite dell'assurdo, cosmiche perdite di chiavi e disavventure di varia entità, a colpi di risate e di sarcasmo Laurie si fa strada nella giungla di tutte quelle ragazze magre, eleganti e dalle unghie sempre perfettamente laccate ma terribilmente noiose.
Recensioni degli utenti
Il club delle poche ma buone-31 gennaio 2012
Una serie di avventuredisavventure raccontate non solo con l'intento di divertire, ma anche di ironizzare su quella "perfezione" tanto ricercata quanto - il più delle volte - noiosa. Protagonista una ragazza maldestra, impacciata e disorganizzata. Ma anche dotata di un grande senso dell'umorismo, che riesce sempre a farle prendere la vita dal verso giusto. A tratti si ride di gusto, mentre altre volte il libro risulta un po' banale e povero di contenuto. Nel complesso non cattura.
Raccolta di aneddoti-23 novembre 2010
Non tutti riusciti. Alcuni sono effettivamente divertenti, altri inutili. Ma soprattutto si sente che molti sono inventati di sana pianta, per quanto l'autrice voglia far credere il contrario. Se non inventati, decisamente "arricchiti" con particolari tali da renderli interessanti. Sarebbe stato meglio far uscire questi episodi periodicamente su un qualche giornale, raccoglierli in un libro è un'operazione poco sensata.