La città del sole
- Editore:
Marietti 1820
- Data di Pubblicazione:
- 22 ottobre 2020
- EAN:
9788821110313
- ISBN:
8821110311
- Pagine:
- 144
- Formato:
- brossura
Descrizione La città del sole
Le più significative utopie scritte in Italia tra Cinque e Seicento sono La Città del Sole di Tommaso Campanella e La città felice di Francesco Patrizi. La Città del Sole viene composta dal filosofo domenicano nel 1602 ispirandosi a Platone e a Tommaso Moro. La città è retta da un re-sacerdote e da tre magistrati (potenza, sapienza e amore); gli abitanti seguono una religione naturale, conducono un'esistenza organizzata secondo ragione, la proprietà privata è abolita e il principio fondamentale è la comunità dei beni. Mezzo secolo prima, nel 1551, il filosofo Francesco Patrizi aveva scritto La città felice, Richiamandosi alla Repubblica di Platone, ai principi religiosi e all'esempio concreto della Repubblica di Venezia, aveva disegnato il suo modello di Stato, offrendo una delle più pregevoli manifestazioni della tendenza razionalistica del Cinquecento.
Acquistali assieme
Gli utenti che comprano La città del sole acquistano anche Il secolo della fraternità. Una scommessa per la Cosmopolis a € 10.92
Recensioni degli utenti
Utopia e realtà-14 marzo 2018
Non si può leggere Campanella se non si hanno prima ben chiare le grandi utopie politiche che sono state scritte nella storia moderna, prima fra tutte quella di Tommaso Moro. Qui il frate italiano prova a immaginare un suo stato ideale. La lettura è piacevole e scorre velocemente.
Una grande utopia-30 aprile 2012
Bellissimo testo di Tommaso Campanella incentrato sulla perfetta organizzazione della società civile. E' vero, l'argomento descrive una grande utopia, ma il semplice pensiero della possibile realizzazione di tale ideale permette al lettore di allontanarsi, seppure per il breve ma piacevole momento della lettura del testo, dall'anarchia che regna sovrana nella vita reale.
La città del sole-30 settembre 2010
un filo che pare ininterrotto lega la Repubblica di Platone e l'Utopia di Moore a questo scritto di Campanella. Sullo sfondo dell'opera un consistente rilievo hanno temi tipicamente rinascimentali, quali l'importanza della religione e dei dettami dell'astrologia.