Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas Jonasson edito da Bompiani

Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve

Editore:

Bompiani

Traduttore:
Podestà Heir M.
Data di Pubblicazione:
6 aprile 2011
EAN:

9788845266522

ISBN:

8845266524

Pagine:
446
Formato:
brossura
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Trama Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve

Allan Karlsson compie cento anni e per l'occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare la ricorrenza in pompa magna, con tutte le autorità. Allan, però, è di un'altra idea. Così decide, di punto in bianco, di darsela a gambe. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige nell'unico luogo dove la megera direttrice dell'istituto non può riacciuffarlo, alla stazione degli autobus, per allontanarsi anche se non sa bene verso dove. Nell'attesa del primo pullman in partenza, Allan si imbatte in un ceffo strano, giovane, biondo e troppo fiducioso che l'attempato Allan non sia capace di colpi di testa. Non potendo entrare nella piccola cabina della toilet pubblica insieme all'ingombrante valigia cui si accompagna, il giovane chiede ad Allan, con una certa scortesia, di vigilare bene che nessuno se ne appropri mentre disbriga le sue necessità. Mai avrebbe pensato, il biondo, quanto gli sarebbe costata questa fiducia malriposta e quella necessità fisiologica. La corriera per-non-si-sa-dove sta partendo, infatti. Allan non può perderla se vuole seminare la megera che ha già dato l'allarme, e così vi sale, naturalmente portando con sé quella grossa, misteriosa valigia. E non sa ancora che quel biondino scialbo è un feroce criminale pronto a tutto per riprendersi la sua valigia e fare fuori l'arzillo vecchietto. Un centenario capace di incarnare i sogni di ognuno, pronto a tutto per non lasciarsi scappare questo improvviso e pericoloso dono del destino.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 16 recensioni

Molto divertenteDi C. Carlo-19 ottobre 2017

Lo conoscevo e ho fatto un regalo Tramite un racconto quasi surreale riesce a ripercorrere molti decenni di cronaca veramente accaduti. Indicato per chi ha vissuto in qurgli anni o è un amatore di storia contemporanea raccontata in modo divertente.

Leggero e scorrevoleDi G. Davide-23 febbraio 2017

Non sarà certo un capolavoro e non avrà chissà quali lezioni di vita da impartire, ma questo romanzo è sicuramente divertente e spensierato, l'ideale per chi sta cercando una lettura non troppo impegnativa e pesante. I personaggi sono ridicoli ma in modo piacevole, le vicende narrate sono ai limiti dell'assurdo ma credo che l'effetto sia voluto, non c'è la pretesa di creare una storia particolarmente verosimile e realistica. Il protagonista poi è spassoso, già dalle prime pagine del romanzo. Nel complesso l'ho trovato rilassante e piacevole, senza troppe pretese.

Centanni di Forrest Gump Di S. Paolo-11 febbraio 2017

Una scrittura piena di humour intelligente per un Forrest Gump che attraversa un intero secolo incontrandone i suoi attori principali e influenzandone le vicende, pur riuscendo a non occuparsi mai attivamente di politica. Doppio piano di narrazione, in cui alla storia secolare del protagonista centenario e delle sue vicende attraverso la Storia, si alternano quelle della fuga dalla casa di riposo, queste di una comicità di alto livello, in cui il vecchio Allan è protagonista assoluto, ma ogni personaggio che incontra e si aggiunge alla vicenda ha una sua tipicità. Il caso cresce da un episodio banale fino ad assumere importanza nazionale e la comicità aumenta fino al capitolo, assolutamente impagabile, della ricostruzione degli avvenimenti fatta dai fuggitivi al Commissario di Polizia.

Divertente o non divertente?Di C. Guido-30 gennaio 2017

Incredibile come un libro possa essere divertente per alcuni e assurdamente noioso per altri. Effettivamente la scrittura scombinata e i personaggi creati da questo scrittore, peraltro molto amato in patria, può piacere alla follia o darti sui nervi. A me è piaciuto e l'ho trovato divertente proprio per l'assurdità della situazione, ma resto con questa situazione d'imbarazzo: che sia assurdo anch'io?

Scorrevole ma deludenteDi s. elisa-27 gennaio 2017

Sinceramente mi aspettavo di meglio. Magari l'idea di partenza poteva anche essere interessante ma la realizzazione lascia un po' insoddisfatti. Ho dato tre stelline solo perché, pur essendo piuttosto voluminoso, si legge abbastanza facilmente.

Risate e divertimento assicurato!Di G. Paola-13 maggio 2012

Un tuffo nel paradossale mondo dell'ironia, dove un arzillo centenario ne combina di tutti i colori, andando oltre l'immaginabile, ma che riesce a conquistarsi sempre e comunque più la simpatia del lettore, attraverso la sua vita che, nonostante l'età, è davvero piena di avventure ed emozioni! Un libro che si legge sempre con il sorriso, se non addirittura con risate vere e proprie... Una lettura semplice ottima per divagare!