Il caso Versace. La storia, i protagonisti, il mistero

L’assassinio di Gianni Versace di Maureen Orth è la traccia della serie tv che vede l’omicidio Versace come un caso da risolvere. La giornalista investigativa di Vanity Fair, già due mesi prima dell’assassinio dello stilista stava seguendo una pista che univa alcuni delitti di uomini benestanti a Andrew Cunanan. Sono trascorsi oltre vent’anni da quel 15 luglio 1997, quando due colpi di pistola hanno ucciso il famoso stilista italiano, da anni residente a Miami, e a sparare fu proprio Cunanan, già artefice di quattro omicidi e suicidatosi otto giorni dopo il delitto. La giornalista e scrittrice racconta così una vicenda che ha colpito nel profondo il mondo della moda e dello showbusiness e che è ritornato in auge grazie ad una celebre serie tv che vede protagonisti personaggi famosi come Penelope Cruz e Ricky Martin. Al centro del racconto non c’è solo la parte investigativa, ma anche la vita famigliare e lavorativa di Versace, uomo versatile e geniale, capace di mettere l’arte nella creazione dei vestiti insieme alla sorella Donatella che lo ha accompagnato in tutta la sua carriera e tuttora prosegue il suo cammino. Poi c’è l’amore, mai dichiarato al mondo, per il modello italiano Antonio D’Amico, prima stilista per l’azienda Versace e poi suo compagno. In questo vortice di amore, moda, affari, lavoro disperato si fa largo il momento omicida, la furia di una mente malata che toglie al mondo la bellezza assoluta della creatività di Gianni Versace. Maureen Orth lo racconta caparbiamente in questo romanzo saggio ricco di momenti di suspense e di inevitabili curiosità.