Il casellante di Andrea Camilleri edito da Sellerio Editore Palermo
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Il casellante

Collana:
La memoria
Data di Pubblicazione:
26 giugno 2008
EAN:

9788838923029

ISBN:

8838923027

Pagine:
143
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Il casellante

Camilleri è il cronista - sottolinea S. S. Nigro - il favolista e il mitografo della comunità vigatese. Racconta di Minica e di suo marito. Della loro modesta vita nella solitaria casetta gialla, accanto a un pozzo e a un ulivo saraceno: in un paesaggio arcigno, blandito dal vicino mare e dalla luce. Siamo in Sicilia, tra Vigata e Castelvetrano negli ultimi anni del fascismo. Lungo la linea ferroviaria che collega i paesi della costa fare il casellante è un privilegio non da poco: una casa, il pozzo, uno stipendio sicuro, ma la zona, alla vigilia dello sbarco alleato, si va animando di un via vai di militari e i fascisti, quasi presagendo la fine imminente, si fanno più sfrontati. A Nino Zarcuto, "trentino, beddro picciotto" è toccato un casello stretto tra la spiaggia e la linea ferrata. Si è sposato con Minica e aspettano, finalmente, un figlio. Il lavoro è poco, quindi c'è tempo per l'orto e per andare ogni tanto in paese dove Nino, appassionato di mandolino, può anche dilettarsi con l'amico Totò in qualche serenata improvvisata. Poi una notte, mentre Nino è in carcere, colpevole di avere ridotto le canzoni fasciste a marce e mazurche con chitarra e mandolino, un evento sconvolgente travolge la vita di Minica. Un romanzo in cui mito e storia si intrecciano in quello che Camilleri definisce il secondo romanzo - dopo "Maruzza Musumeci" di una "trilogia della metamorfosi".

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 12 recensioni

Toccante in modo esageratoDi S. John-10 maggio 2012

In questo racconto lungo Camilleri racconta splendidamente una storia in modo molto "sudamericano", nel significato dello stile di Garcia Marquez e di quello che è stato connotato come "realismo magico". Un casellante e sua moglie, sommersi dalle bombe della seconda guerra mondiale, si appassionano nonostante le tragedie, il fascismo e la mafia. Unico difetto: la conclusione arriva forse un po' troppo improvviso.

Il casellanteDi b. stella-25 aprile 2012

Il casellante è il secondo volume delle novelle di Camilleri sulla Metamorfosi. Una donna, Minica e un uomo, il trentino Nino Zacurto, sono i protagonisti di una storia fantastica ambientata nell'Italia fascista, e che si conclude con un piccolo miracolo. Un libro inusuale, che racchiude un particolare tipo di magia.

OttimoDi l. vito-31 luglio 2011

Che autore, Andrea Camilleri, capace di intrigarci con i suoi gialli, e di stupirci con i suoi racconti che sanno di fantastico, di novella, di mitologico. Questo è il mix di "Il casellante": è la storia di Nino, il casellante, e di sua moglie Minica, novella Dafne che si trasforma in albero per amore, per fruttare.

Inno all'amoreDi C. Andrea-6 luglio 2011

Seconda parte della trilogia fantastica di Camilleri che conta anche Maruzza Musumeci e Il sonaglio. Forse si situa un gradino al di sotto degli altri due. Ma il commovente amore di Nino per Minica ha fatto decisamente pendere il piatto della critica verso il voto l'alto e anche il cuore più duro si scioglie di fronte alla caparbietà e alla resistenza dell'amore.

Molto belloDi z. paride-15 febbraio 2011

Dalla penna dell'inventore di Camilleri ecco che esce un bel romanzo ancora ambientato nella sua Sicilia dalle parti di Vigata. Il casellante è il cronista degli avvenimenti che accadono nel piccolo paesino siculo ed è molto suggestiva anche la figura della moglie.

Da leggereDi p. simona-30 dicembre 2010

E' narrata magistralmente questa amara storia di piccole vite e della orrenda violenza che porta alla follia una fragile creatura. Bellissimo il finale, un miracolo della vita.