La casa
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Pandora
- Traduttore:
- Griffini G. M.
- Data di Pubblicazione:
- 15 gennaio 2008
- EAN:
9788820044435
- ISBN:
8820044439
- Pagine:
- 370
- Formato:
- rilegato
Trama La casa
L'avvocato Sarah Anderson è intelligente, bella e affermata. Eppure si trascina da anni in un'esistenza opaca e monotona, immersa totalmente nel lavoro e rassegnata a una scialba relazione senza futuro. Fino al giorno in cui un eccentrico e affezionato cliente le lascia una fetta della sua consistente eredità. La parte più preziosa dell'inatteso dono non è la generosa somma di denaro, bensì il messaggio che l'accompagna: Adoperala per fare qualcosa di importante. Concediti una vita migliore. Sorprendendo se stessa, Sarah decide così di acquistare la maestosa dimora dove l'anziano cliente ha trascorso i suoi ultimi anni, con l'intenzione di riportarla all'antico splendore. Via via che ripulisce dalla patina del tempo le pregiate boiserie, i marmi e gli splendidi lampadari di cristallo della residenza, Sarah ne fa riemergere tutto il fascino... e i segreti. Stanza dopo stanza, la casa sulle colline di San Francisco le regalerà mille sorprese: una misteriosa fotografia che la condurrà fino a un castello nella dolce campagna francese, una nuova voglia di vivere e soprattutto... il vero amore.
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Recensioni degli utenti
Discreto-20 marzo 2012
Ho appena finito di leggerlo. Carino questo libro. Inizialmente l'autrice si dilunga a mio parere anche troppo, ripetendo gli stessi concetti: l'amore per Sarah verso il lavoro, l'affetto per Stanley, il difficile rapporto con Phil. Poi lo stile migliora e il racconto si fa interessante. Avrei voluto qualche elemento diverso.
La CaSa-15 settembre 2010
Un libro carino e piacevole da leggere, dalla storia molto semplice e scorrevole che posso consigliare a tutte le romantiche che amano le storie d’amore a lieto fine. Voto medio perché nonostante la trama abbastanza intrigante, purtroppo, la scrittrice non è riuscita a tenere la mia mente completamente dentro la storia. Non mi sono appassionata alla vita di Sarah e non mi sono identificata in lei, al contrario, mi sono trovata piuttosto distaccata da tutto, come se non vivessi le emozioni e i vari sentimenti cosa che, invece, mi capita quando leggo altre storie. Tutto “troppo” soprattutto il finale che, così costruito, non ha migliorato il giudizio che già mi ero fatta del libro. C’è di meglio..