
Canne al vento
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. I classici
- Data di Pubblicazione:
- 8 ottobre 2024
- EAN:
9788807904790
- ISBN:
8807904799
- Pagine:
- 240
- Formato:
- brossura
Libro Canne al vento di Grazia Deledda
Trama libro
Intorno a "Canne al vento" sopravvive un equivoco che è tempo di sciogliere. In genere, infatti, il titolo porta a insistere sul fatalismo che sarebbe proprio dell'arcaico universo sardo dipinto nel romanzo, umilmente rassegnato ad accettare ciò che riserva la sorte. Ma nella storia delle tre nobili sorelle Pintor, portate sull'orlo della rovina dal ritorno del debole e dissoluto nipote Giacinto, c'è ben di più e ben altro. C'è lo spettro di Lia, la quarta sorella fuggita in continente, che incombe sulla vicenda insieme a quello di don Zame, il patriarca morto in circostanze oscure. Ci sono le sinistre leggende di folletti e fate crudeli che animano gli sfondi selvaggi della Barbagia. C'è l'eterno conflitto fra istinti e convenzioni sociali, che esplode in passioni represse, al limite dell'incesto. Ci sono i sensi di colpa e il desiderio di espiazione, che conducono ai sacrifici più dolorosi. E poi c'è Efix, il servo di casa Pintor, che l'autrice con coraggio innalza a protagonista e motore della vicenda. Vecchio e malato, preda di visioni scatenate dalla malaria e rimorsi insostenibili, Efix non subisce passivamente i colpi del destino; anzi, si spende sino allo sfinimento per raddrizzare le sorti della famiglia Pintor, dimostrando una volontà indomabile che ha poco da invidiare a quella dei coevi superuomini dannunziani. Minuto eppure solenne, enigmatico e trasparente, il "viso olivastro duro come una maschera di bronzo", Efix rimane uno dei più intensi e indimenticabili personaggi della narrativa italiana del Novecento.
Recensioni degli utenti
Affascinante: magico e realistico - 10 aprile 2018
Il libro riesce a coniugare la più quotidiana delle realtà della Sardegna dell'epoca con un che di magico; o forse è proprio la realtà in sè ad avere quel tocco esoterico che da un'atmosfera unica a questo libro. La scrittura è fortemente evocativa, si riesce quasi a sentire l'arsura dei campi in cui è ambientata la storia e a vedere i personaggi svolgere le loro attività quotidiane.
Bello ma non eccellente - 3 aprile 2018
Sicuramente un classico, una visione cruda della Sardegna dell'entroterra che non può lasciare indifferenti. Lascia uno strano senso di mestizia alla fine. Non mi ha coinvolto quanto avrei voluto, ma è stata comunque una lettura godibile, anche se non la annovero tra le mie preferite.
Niente male! - 20 marzo 2012
Mai mi sarei aspettata di trovare piacevole la lettura di questo libro, ma mi sbagliavo di grosso! La storia è interessante, i protagonisti prendono il lettore, e come se non bastasse l'ambientazione è bellissima! Una delle poche letture scolastiche che ho letto veramente volentieri! Lo consiglio, magari da prendere con le pinze perchè non è una lettura comica o rilassante, ma -sapendo cosa aspettarsi- sicuramente un bel libro!
SARDEGNA ANTICA - 8 marzo 2012
La vicenda del romanzo è ambientata in provincia di Nuoro. Le dame Pintor, nobili e non più giovani, sono rimaste padrone solamente di una casa e di un piccolo podere, cui accudisce il fedele servo Efix, che, avendo ucciso per legittima difesa il padrone don Zame, padre delle dame, fatto di cui nessuno è al corrente, ha deciso di sacrificare la sua vita per le tre donne, per espiare la colpa. Quando anche il podere viene venduto Efix, convinto di essere la causa delle disgrazie che si abbattono sulle Pintor, se ne va e comincia a mendicare. Personaggi di straordinaria sensibilità. Bel libro da leggere.
Non conosciuta - 5 febbraio 2012
Purtroppo l'autrice è molto poco conosciuta dai ragazzi e trascurata dai docenti che devono fare i conti con un programma, ahimè, troppo ampio. In questo libro, come in molti altri della Deledda, si respira l'aria tradizionale della Sardegna, con uno stile narrativo che è unico nella storia della letteratura. E non si pensi che sia "storia vecchia": chi lo legge oggi lo trova ancora vero e attuale.
Canne al vento - 11 gennaio 2012
Particolare. Un libro che mi è piaciuto e che ho letto volentieri pur essendo non esattamente così fluido, leggero e scorrevole, probabilmente perchè a volte l'autrice cade un pò troppo nel dettaglio, cosa che, a parer mio, alla lunga potrebbe annoiare un pochino. Tuttavia mi sono affezionata molto all'anziano contadino Efix, che riuscirà a salvare le proprie padrone, le sorelle Pintor, dalla crisi finanziaria che le ha colpite. Una lettura non proprio leggerissima ma che a me è comunque piaciuta.