Il cammino dell'uomo secondo l'insegnamento chassidico
- Editore:
Qiqajon
- Collana:
- Spiritualità ebraica
- A cura di:
- E. Bianchi
- Traduttore:
- Bonola G.
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2000
- EAN:
9788885227187
- ISBN:
888522718X
- Pagine:
- 72
- Argomento:
- Spiritualità ed esperienze religiose
Libro Il cammino dell'uomo secondo l'insegnamento chassidico di Martin Buber
Trama libro
Un autentico capolavoro in miniatura, il cui messaggio è inesauribile proprio perché parla al cuore di ogni uomo, in ogni tempo e in ogni situazione. Un libro che conduce a pensare e a imboccare il cammino dell'autentica crescita umana in armonia con il mondo intero.
Recensioni degli utenti
Il cammino dell'uomo - 29 novembre 2013
Una domanda scuote l'uomo nel profondo, lo tocca intimamente, arriva al suo cuore: "Dove sei?". Se l'uomo sa ascoltare questo richiamo non può fare a meno di mettersi in cammino alla ricerca di se stesso. Questa domanda non viene rivolta ad un uomo ipotetico, ma ad ogni singolo uomo, anche al lettore. Chiunque e in qualsiasi momento della sua vita viene invitato a fare un esame della sua vita, di dove si trova, della strada percorsa fino a questo momento. Il percorso che si inizia attraverso queste pagine non vuole chiudere l'uomo in se stesso, anzi: l'uomo è invitato a partire da se stesso per poi aprirsi all'altro da sé nella consapevolezza che non si può cambiare il mondo se non si parte da noi.
Il cammino dell'uomo - 29 luglio 2011
Grande! Ci sono secoli e secoli di sapienza ebraica condensati in settanta pagine. Quelle frasi sublimi sono da leggere e rileggere. Non siamo nati per essere altri Mosè, altri Abramo, altri Marx, altri Van Gogh, siamo nati per essere noi stessi. Per realizzare qualcosa, che potrà essere un piccolo granello nel corso dell'umanità, ma se lo abbiamo fatto credendoci fino in fondo, con tutte le nostre forze, sarà di uno splendore unico e immutabile per sempre. Perché noi viviamo "dove ci troviamo a vivere". Ho letto e riletto questa frase. Ed ogni volta ne trovo risvolti nuovi. Dobbiamo risolvere i conflitti fuggendo? No, ma cercando di trovarne l'origine in noi. Dobbiamo trattare malevolmente l'altro, il nostro vicino, perché non è come vogliamo noi? Ma noi come siamo? Parafrasando un non bel film visto in questi giorni, "questa è la nostra vita". Ed anche se andiamo altrove, essa viene con noi. Non riesco a riassumere le sue 50 pagine in meno di altrettante 50. Con una capacità che trovo inimitabile, racconta piccole storie (le famose storielle ebree) e facendone le esegesi pone tanti mattoni sulla via da costruirci grattacieli su grattacieli. E continua sottolineare, così come fa Bianchi nell'ottima introduzione, il valore, per me etico, di quanto viene detto. Comportarsi secondo la propria coscienza è un bene che niente potrà monetizzare. Mi resta solo un consiglio. Leggetelo anche voi.