Camere separate

Gran bel romanzo, ma parla dell'abbandono: se non volete soffrire pensando a storie di abbandono, non leggetelo. Ciò non di meno, leggetelo comunque, perché anche se soffrirete avrete modo di godere per innumerevoli altre belle cose presenti in questo romanzo. Quali sono queste cose? Dovete leggere il romanzo, altrimenti non le saprete mai: però potrete sempre intuirle o immaginarle, se avete fantasia e spirito di immaginazione.

Ho scoperto Tondelli con questo libro e ora ne sto leggendo altri. Ho trovato questo autore sorprendentemente in grado di esprimere tutte quelle insicurezze e quelle insensatezze che io non riesco a spiegare a parole circa me stessa. Lo consiglierei a tutti, è un libro molto malinconico, coinvolgente e "pieno". Una lettura bellissima che vorresti non terminare mai per restare in compagnia di Leo un altro po'.

Bellissimo romanzo d'amore di Paolo Tondelli che narra una storia appassionante e profonda senza precedenti, spezzando ogni forma di pregiudizio e riuscendo a commuovere il cuore di chiunque. Struggente la lettura, così piacevole e immediata che riesce a catturarti e a prenderti fin dall'inizio. Consigliato

Tondelli è un grande scrittore. Camere separate è un romanzo davvero avvincente, pieno di emozione e di una scrittura toccante e profonda, capace di descrivere con minuzia il brivido e i sentimento dei protagonisti. E' una lettura davvero profonda, struggente e intensa che non lascia affatto indifferenti.

A mio parere, il miglior libro scritto da Pier Vittorio Tondelli. Non si può sfuggire da una lettura partecipata, che ti spinge ad immergerti in un mondo caratterizzato dai cambiamenti. Emerge, con una forza inaspettata, quanto, i promotori stessi di questi cambiamenti, li vivano in punta di piedi, nella non piena consapevolezza di come farli propri.

Sì è vero: la lettura è un'esperienza, una vera esperienza. "Si apre la pagina, poi, si appoggia l'attenzione sul rigo e... Subito l'anima è carne viva accarezzata dall'inchiostra". Questo l'effetto provocato dalla confessione senza veli e senza pretese di temerarietà con cui Tondelli dà vita alla sua opera.