Le bugie nel carrello. Le leggende e i trucchi del marketing sul cibo che compriamo
- Editore:
Chiarelettere
- Collana:
- Reverse
- Edizione:
- 18
- Data di Pubblicazione:
- 16 maggio 2013
- EAN:
9788861903562
- ISBN:
8861903568
- Pagine:
- 208
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Industrie manifatturiere, Tecnologie alimentari
Libro Le bugie nel carrello. Le leggende e i trucchi del marketing sul cibo che compriamo di Dario Bressanini
Trama libro
Cos'è esattamente il Kamut? Perché è meglio non mangiare troppo tonno? Le patate al selenio fanno bene alla salute? La mortadella 100 per cento naturale esiste davvero? Dopo il successo di "Pane e bugie" (Chiarelettere 2010), il libro sulla disinformazione in campo alimentare, Dario Bressanini ci accompagna tra gli scaffali di un supermercato immaginario e ci aiuta a capire cosa raccontano, e cosa nascondono, le etichette dei prodotti che acquistiamo. Scopriremo, tra l'altro, che l'equazione "naturale = buono" è uno dei pregiudizi più radicati e più usati dalla pubblicità, che un prodotto che l'etichetta descrive come a "chimica zero" i conservanti li contiene, che il prezzo di una bottiglia di vino ne influenza l'apprezzamento e che il tonno più buono non si taglia con un grissino.
Recensioni degli utenti
Viaggio virtuale - 19 marzo 2018
Questo libro ci accompagna in un viaggio virtuale all'interno di un supermercato. Tra un corridoio e l'altro impareremo a capire leggende e trucchi del marketing, per una scelta giusta e consapevole di quello che dobbiamo portare sulle nostre tavole.
Da leggere - 17 marzo 2018
Avvalendosi di studi e dati scientifici, Bressanini si cimenta ormai da tempo in una missione impossibile: smontare i luoghi comuni e le leggende metropolitane sul cibo, che tanto seguito hanno sui social network. In questo libro si concentra sulle etichette e su come, in modo legale, le aziende ingannino i consumatori. Lettura piacevole e fluida.
Molto interessante - 9 gennaio 2016
Svela i trucchi utilizzati dal marketing alimentare per indurci ad acquistare prodotti più costosi ma senza nessun beneficio in termini di qualità o salubrità. Fondamentale per chi desidera essere un consumatore consapevole e spendere bene i propri soldi, comprando la qualità vera anziché quella fittizia dei pubblicitari.