Libri stranieri dell'autore Italo Calvino

Italo Calvino (Santiago de Las Vegas 1923 -Siena 1985). È stato uno dei maggiori scrittori italiani del Novecento. Poliedrico nella scelta dei temi e della prosa, è stato sicuramente tra le figure più attente alle novità del panorama stilistico italiano ed europeo. Attivo e partecipe anche nella vita politica italiana, combatté tra le file della Resistenza e nel dopoguerra continuò la militanza politica iscrivendosi al PCI. Come per la politica, anche la sua produzione letteraria iniziò precocemente: la prima raccolta di racconti la compose già nel 1942. Seguirono scadenzati tra il 1952 e il 1959 le pubblicazioni di “Il visconte dimezzato”, “Il barone rampante”, “Il cavaliere inesistente” e “Fiabe italiane”. Nel frattempo, si dimise dal partito comunista in polemica con alcune sue decisioni e metodi. In quel periodo, la sua produzione letteraria lo portò a sperimentare, accanto alla narrativa, la saggistica. Pochi anni dopo il suo trasferimento a Parigi, mandò in stampa, quelle che divennero pietre miliari della letteratura italiana: “Le Cosmicomiche”, “Ti con zero”, “Il castello dei destini incrociati”. Degli anni settanta è invece “Se una notte d’inverno un viaggiatore” e la sua collaborazione con «Repubblica». Ritornò a Roma nel 1980 e pubblicò tre anni dopo “Palomar”. Nell’estate del 1985 partecipò ad una serie di conferenze negli Stati Uniti, dalle quali furono estratti i saggi di “Lezioni Americane”, uscito postumo. Nel settembre del 1985 Calvino si spense improvvisamente nella sua casa in Toscana.