A braccia aperte. Perché accogliere un bambino del «progetto Chernobyl» oggi

Varie associazioni di accoglienza italiane collaborano dopo il disastro nucleare di Chernobyl ospitando molti bambini. Il volume intende, dopo 15 anni, condividere una riflessione su un'esperienza di accoglienza condotta da tantissime famiglie italiane. Una ricca documentazione fotografica di Renzo Magri e Daniele Paradisi (a loro volta ospitanti) mostra l'affettuoso rapporto stabilitosi tra alcune famiglie e i minori ospitati.