Libri stranieri dell'autore Carlo Rovelli

Carlo Rovelli (Verona, 1956) è un fisico teorico e un apprezzato scrittore. Il suo libro del 2014, “Sette brevi lezioni di fisica”, ha conquistato il pubblico europeo e americano. Tradotto in ventiquattro lingue, è divenuto immediatamente un best -seller. Dal «Guardian» allo «Spectator», dall’«Economist » all’«Espresso», dal «Sunday Times» a «Internazionale», è stato un trionfo di recensioni. Il «New York Times» lo ha definito come: “un caffè espresso che si beve alla maniera italiana: stando in piedi al bancone e in velocità. Breve come una raccolta di poesie, è appassionante come solo i buoni libri sanno esserlo”. «FranceInter» ha descitto l'auore come: " un divulgatore magico". Con uno stile semplice e accattivante, Rovelli è riuscito a fare amare quanti e particelle ai lettori di tutto il mondo. Un'abilità già dimostrato anche con i precedenti libri: “Cos’è la scienza. La rivoluzione di Anassimandro”, “Che cos’è il tempo? Che cos’è la scienza?”, “La realtà non è come ci appare”. Rovelli, che ha lavorato nelle Università di Roma, Yale, Pittsburgh, è attualmente ordinario di fisica teorica all’Università di Aix-Marsille. In ambito accademico sono oltre duecento le sue pubblicazioni e due i trattati monografici sulla gravità. Ha ideato, con i fisici Smolin e Ashtekar, la teoria della “gravità quantistica a loop”. Attualmente, questa rappresenta una delle più importanti linee di ricerca per accordare la teoria della gravità di Einstein con la meccanica quantistica. Oltre che con i saggi e le pubblicazioni scientifiche, si può seguire Rovelli anche grazie ai suoi articoli per il «Corriere della Sera» e il «Sole 24 ore».