Trama Libro Bocca di strega
Toscana, 1972. Bardo, il re indiscusso dei tombaroli, domina il traffico illegale di reperti etruschi dalla Maremma alla California. Negli anni ha costruito un impero, trafficando preziose antichità archeologiche in tutto il mondo. Ma la morte della moglie segna per lui un punto di rottura. Distrutto dal dolore decide di togliersi la vita gettandosi in mare, lasciando però in eredità al figlio Giovanni il segreto del commercio illecito. Tuttavia Giovanni non possiede l’astuzia e la durezza del padre e presto i tombaroli della Maremma si trovano sotto assedio: le bande rivali di Tuscia e i trafficanti romani, attratti dal potere e dal denaro, scatenano una guerra senza precedenti. Questo libro svela il mondo nascosto dei tombaroli, uomini dalla doppia vita che, da semplici contadini, operai e artigiani, sono diventati protagonisti del traffico internazionale di arte. Una storia che racconta la febbre dello scavo, le lotte tra bande per il controllo del territorio e le dinamiche del commercio clandestino che hanno segnato la storia di molti musei prestigiosi. Intrighi, tradimenti, e la sete insaziabile di denaro facile si intrecciano con il potere travolgente dell’amore, che, come spesso accade, guida ogni scelta. Con “Bocca di strega” Sacha Raspini ci immerge in una vicenda tutta italiana dove l'arte millenaria si fonde con le ombre della criminalità organizzata.