Blue. La trilogia delle gemme vol.2

Secondo capitolo della Trilogia delle gemme della Gier, senza infamia e senza lode. La storia riparte esattamente dove era stata troncata in Red: nella chiesa di Londra dopo il ritorno di Gwenny e Gideon. Entra a far parte della storia il fantasma del demone Xemerius, una new entry graditissima. È incredibile come l'autrice sia riuscita a ideare un personaggio divertente come Xemerius e allo stesso tempo a rendere la protagonista così prevedibile, piatta e mediocre. La trama si infittisce ma non più di tanto, rimane sempre lineare e intuibile, il che non è proprio una caratteristica ideale per un romanzo, ma forse l'idea della scrittrice era proprio questa, non so.

Blue è il secondo capitolo della fantastica avventura che chiama protagonisti Gwendolin e Gideon. Avvincente come il libro precedente e ricco di colpi di scena, questo libro ci rivela preziose risposte e ci prepara ad un finale entusiasmante e originale che vedremo nel capitolo successivo con "Green". Consiglio assolutamente di leggere questa saga e vedrete che anche voi amanti di fantasy come me vi ritroverete a voler dire un grazie speciale a questa fantastica scrittrice che ci ha trasportati attraverso ere e avventure con caratteri semplici e profondi.

Gwen si trova in un momento molto difficile: tra tutti i personaggi che ha conosciuto non sa più di chi può fidarsi e in più non riesce ad estorcere alcuna informazione ai Guardiani... Tutto vero ciò che le è stato detto o sono solo menzogne? Blue è più appassionante del primo libro. Le pecche ci sono (le stesse di Red) e secondo me non c'è stato un vero miglioramento nei personaggi. Però la curiosità di andare avanti c'è. La lettura scorre fluida, ci sono anche momenti divertenti. Molto meglio del primo.

Il secondo romanzo della serie della trilogia delle gemme è interessantissimo, soprattutto per il modo in cui l'autrice intesse la trama per la risoluzione del mistero dell'identità del conte, e quella della difesa che i due protagonisti devono inventarsi contro l'inquietante capostipite dei viaggiatori.

In questo secondo capitolo della trilogia della Gier la storia diventa, se possibile, ancora più emozionante. Gwen riesce a lasciare, nel corso dei suoi viaggi del tempo, una serie di indizi che verranno in aiuto a lei e al nonno nei suoi viaggi successivi. Un libro che sembra costruito passo dopo passo per stupire sempre più le lettrici.

Secondo appassionante e più convincente volume con questa serie di Kerstin Gier, in cui viaggiare nel tempo è un dovere più che un piacere. La protagonista finalmente sta prendendo coraggio e consapevolezza di se, ma oscure entità minacciano lei e chi le è più caro. Ottimo seguito, che preannuncia un finale coi baffi!