La biblioteca dei miei sogni

Vorrei capire cosa c'entra col titolo originale e con la trama la traduzione del titolo originale in LA BIBLIOTECA DEI MIEI SOGNI. E' veramente ridicolo e fuori luogo. Il titolo originale si riferisce al patto che fanno i componenti del gruppo di lettura di adottare solo determinati tipi di libri, e sicuramente non c'è da parte di nessun personaggio la voglia di creare una biblioteca di titoli ideali. Si tratta di persone molto diverse tra loro e senza voglia di diventare amici per la vita, ma inevitabilmente finiranno per conoscersi ogni giorno sempre di più, confidandosi e dandosi una mano a vicenda. Nasceranno anche delle coppie, alcune probabili e altre meno, e amicizie strampalate tra persone che dovrebbero odiarsi. Al centro di tutto titoli di libri più o meno conosciuti, discussioni brevi e non pretenziose su di essi, abbuffate di cibo e di chiacchiere, e inoltre nascite di bambini e di autostima. In un modo o nell'altro, alla fine, le riunioni diventeranno utili e necessarie per tutti i componenti del gruppo, in quanto la solitudine di ogni singola persona troverà solidarietà e conforto anche se nessuno lo vorrebbe riconoscere. Qualcuno si scontrerà con la dura realtà e altri coroneranno i loro sogni, ma casualmente condivideranno insieme ognuno di questi momenti. Il romanzo è carino, non indimenticabile, a tratti divertente un po' per le battute e un po' per la svagatezza di alcuni personaggi, e alla fine un po' rocambolesco per il tentativo che fanno gli adepti del club di difendere Donna, una ragazza madre senza soldi e innamorata di un politicante maniaco e perverso. Ma ripeto, il titolo non c'entra niente col libro e sarebbe appropriato e più veritiero verso i lettori lasciare il titolo originale.

Più che di biblioteche, di libri e di lettura, questo libro ci racconta le vite di alcune persone, accomunate dalla partecipazione allo stesso gruppo di lettura. Vari personaggi senza che uno spicchi in particolare sugli alri, ma nessuno risulta particolarmente interesse da catturare la simpaia o l'attenzione di chi legge il libro. La trama è carina, la lettura è scorrevole e a tratti divertente, ma la storia poteva probabilmente esser sviluppata meglio, anche rendendo più accativanti i protagonisti...

Il titolo, la cover, la quarta di copertina mi avevano fatto sopravvalutare il libro. Deludente e pesante, per terminarlo ho veramente faticato. La trama in sé non è male è il modo in cui è sviluppata che la rende noiosa e in molti punti rimangono numerosi dubbi.

La trama e la descrizione dei personaggi e delle loro vite è lieve ed ironica, è un libro per distrarsi e astrarsi, senza troppo riflettere. Diverte ma senza lasciare tracce indelebili nella memoria.

Un gruppo di lettura nato un po' per caso, persone e vite diverse che si intrecciano, libri da commentare, vita da condividere.. l'idea era buona davvero, peccato il libro sia un po' troppo lieve, per lo meno per i miei gusti e le mie aspettative..

L'ho comprato perchè attratta dal titolo e non mi ha delusa. Leggero ma ogni singola parola mi ha portata fuori dalla realtà, mi ha fatta evadere. Perfetto nei giorni d'inverno vicino al camino e sotto una coperta.