Nel bianco

Eccellente capolavoro di Ken Follett: in Scozia c'è un laboratorio farmaceutico dove sono tenuti sotto sorveglianza i virus più micidiali al mondo, tra cui il madoba-2, che è una pericolosissima variante dell'ebola. Ma una notte un gruppo di scellerati ruba le fiale contenenti proprio questo terribile virus. Toccherà ad Antonia Gallo, collaboratrice del proprietario del laboratorio Mr. Stanley Oxenford, recuperare le fiale per scongiurare un grande disastro. Tutto questo avverrà nel bianco della neve.

Un buon giallo che risulta fin da subito troppo pretenzioso per via dello stile indissolubilmente lento e a dir poco noioso dal punto di vista dello svolgimento. Ma la trama merita tant'è vero che è l'unico motivo per cui questo libro di Follet non si becca da parte mia un voto basso, anche se occorre ammettere che non è un capolavoro.

Un giovane Follet ancora immaturo che però già dimostra un talento indiscutibile. La trama di questo giallo storico è molto accattivante e piena di colpi di scena, risultando dinamica per via della brillante caratterizzazione psicologica dei personaggi che riescono a ben introdursi nella storia. Consigliato!

Un thriller o giallo storico, chiamatelo come volete, che non mi ha affatto entusiasmata. Infatti è molto impegnativo e prolisso, sicuramente tipico dello scrittore, e i personaggi sono privi di una caratterizzazione psicologica, per cui risultano anche molto legnosi nello svolgimento degli eventi.

Un thriller pieno di difetti che nonostante delle carenze riesce a risultare immediato e avvincente. Un testo che si lascia leggere con interesse, ma che uno stile non troppo brillante, a tratti legnoso e tedioso oltre che essere fastidiosamente prolisso, tende ad appesantire. La trama non è profonda, ma presenta comunque dei risvolti interessanti. Inoltre i personaggi sono ben caratterizzati, anche se a volte risultano poco convincenti.

Un libro d'evasione molto ben fatto. Uno stile di scrittura sicuramente non semplice, ma apprezzabile anche dal grande pubblico. La trama è di forte impatto, si anell'antefatto, sia nella continuazione del romanzo. Che sia la narrazione di episodi ambientati nel medioevo oppure in una minaccia batteriologica attuale, Ken Follett non delude.