Il bene comune

Cosa accade se la nostra personalissima storia finisce nero su bianco sulle pagine di un libro? Lo scoprirà Franny, la protagonista di "Il bene comune" di Ann Patchett. Un giorno tutto cambia nella vita di due famiglie, vicine di case e da sempre in ottimi rapporti. Ogni cosa si trasforma e travolge tutto quando Bert Cousins, invitato alla festa di compleanno della piccola Franny Keating, decide di baciare Beverly, la madre della bambina, e di farla così finita con i rispettivi matrimoni. Quattro persone alla deriva e due famiglie spezzate sono l’inevitabile conseguenza di questo gesto fatto davanti a tutti. La famiglia Cousins e la famiglia Keating sono così costrette loro malgrado ad unirsi e i figli di Bert e quelli di Beverly a convivere e a diventare una sorta di unica famiglia. Invece che odiarsi l’uno con l’altro, i bambini crescono uniti, alleati contro i propri genitori. Non sanno però che il destino giocherà ancora loro un brutto scherzo molti anni dopo quando Franny, ormai ventenne e bellissima, si fidanzerà con uno scrittore famoso, Leo Posen, e deciderà di raccontargli la sua vera storia famigliare. Non sa però che Leo la utilizzerà per scriverne un romanzo in cui verranno raccontate proprio le vicende di Franny. I sentimenti dei protagonisti verranno così gettati in pasto alla letteratura e ancora una volta dovranno farci i conti, scavalcando i legami sanguigni e trovandone altri, diversi e ugualmente forti. In "Il bene comune" di Ann Patchett ogni cosa si amplifica, diventando amore, forza, disperazione.