La bambina perduta di Maria Venturi edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

La bambina perduta

Data di Pubblicazione:
2 marzo 2011
EAN:

9788817048750

ISBN:

8817048755

Pagine:
139
Formato:
brossura
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Trama La bambina perduta

Paola ha solo undici anni quando viene violentata da un amico della madre: la sua infanzia è distrutta. Non ha mai osato confessarlo al marito Michele, e questo silenzio l'ha fatta sentire immeritevole della sua stima e del suo amore. Così quando un'altra donna entra nella loro vita, Paola dapprima si rassegna: deve subire l'abbandono del marito come allora subì l'assalto della Bestia. Ma presto si risveglia in lei la capacità di reagire: per salvare il suo matrimonio deve riemergere dal buco nero delle paure, delle finzioni e dei rancori in cui si è smarrita. Lo farà attraverso una lucida e dolorosa autoanalisi, fino a quando la bambina perduta riuscirà a ritrovare se stessa diventando una donna completa e serena.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 19 recensioni

CredibileDi m. linda-21 maggio 2012

Se non fosse per la sua brevità, questo romanzo di Maria Venturi meriterebbe un voto molto più alto, perchè è riuscito a raccontare la storia di un abuso terribile senza melodrammi. La storia è molto semplice e diretta, e porta a profonde e inevitabili riflessioni sugli strascichi terribilI delle violenze sessuali, che feriscono ben più di un corpo e Paola lo dimostra con il suo carattere.

Doveva essere meglioDi B. RITA-8 febbraio 2012

La Venturi è indubbiamente un'ottima narratrice, però in questo romanzo ha tralasciato l'approfondimento emotivo della storia. Ho notato molta freddezza nel modo in cui viene raccontato questo dramma, troppe poche emozioni causate da uno stile eccessivamente impersonale. Eppure di libri così se ne avrebbe proprio bisogno, perchè ci vuole coraggio nel raccontare gli abusi terribili che capitano ai bambini.

ConsigliatoDi G. Giulia-18 gennaio 2012

Secondo me, la Venturi è una scrittrice molto brava che però a volte si ferma prima ancora di aver cominciato ad indagare veramente nell'anima delle persone. L'analisi caratteriale di Paola risulta incompleta, a causa della brevità di una storia che meritava molte più pagine per apparire chiara e approfondita. Ad ogni modo, penso che la lettura sia ugualmente consigliata perchè di violenza fra le mura domestiche se ne parla ancora troppo poco.

Vale la letturaDi e. claudia-18 agosto 2011

Una storia di un'intensità devastante che ripercorre con drammatica chiarezza la storia di Paola, donna adulta intrappolata in un matrimonio che si regge su bugie e lunghi silenzi, Paola infatti non riesce a reggere l'intimità matrimoniale e allontana gradualmente il marito che si ritrova fra le braccia di un'altra donna. Paola è una superstite, una persona ferita da un orribile episodio di violenza sessuale subita quando aveva undici anni dal compagno della madre. Paola confessa alla madre lo stupro solo dopo anni di disperato silenzio, e poi prosegue con la sua vita senza superare davvero la violenza, ma limitandosi ad accantonarla nella mente. A distanza di anni, Paola però deve fare i conti con il suo passato e raccontare la verità a suo marito, se veramente vuole recuperare il loro rapporto. Paola è uno dei personaggi femminili più coraggiosi della Venturi, una scrittrice bravissima che riesce sempre a mostrare il lato più autentico dei sentimenti umani. Questo libro non raggiunge un giudizio del tutto positivo solo perchè non è stato sviluppato come avrei voluto, e per il finale che lascia spazio a troppe domande.

Un libro duroDi R. BENEDETTA-15 luglio 2011

Un libro durissimo da leggere, che racconta la storia di Paola una bambina divenuta poi donna, che all'età di undici anni è stata vittima di uno stupro da parte del compagno della madre. Paola non troverà il coraggio di parlarne con nessuno, nemmeno con sua madre con la quale ha un rapporto fatto di freddezza e incomprensioni. Ad un certo punto della sua vita però, Paola capisce che il silenzio ha minato la sua stabilità emotiva e l'unico modo per guarire dall'orrore è parlarne. Un libro che meritava di essere approfondito di più, lo stile della Venturi è buono però poco coinvolgente.

Poco approfonditoDi g. coppola-14 aprile 2011

Un tentativo apprezzabile ma non completamente riuscito, di estrapolare l'orrore e il dolore dall'animo lacerato di una donna vittima di una violenza da bambina. La brevità del testo certamente non consente di poter afferrare con precisione e nitidezza l'angoscia e la tragicità di questa vita distrutta. Una storia che consiglio ugualmente, specialmente alle donne che sono sicura sapranno cogliere ogni sfumatura.