L'automobile, la nostalgia e l'infinito
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Data di Pubblicazione:
- 30 aprile 2015
- EAN:
9788838933219
- ISBN:
8838933219
- Pagine:
- 107
- Formato:
- brossura
Libro L'automobile, la nostalgia e l'infinito di Antonio Tabucchi
Trama libro
Fernando Pessoa ha accompagnato la vita di Tabucchi, non solo quella di intellettuale e di scrittore. Da quando, nell’autunno del 1964, studente a Parigi Tabucchi si imbatté nella traduzione francese del poema di Pessoa Tabacaria. L’importanza e l’universalità del poeta portoghese, sostiene Tabucchi, non risiede soltanto nei contenuti disseminati in tutti i suoi scritti, temi fondamentali quali la caducità dell’esistenza, la nostalgia, il senso di mistero insito nella vita stessa, l’enigma del tempo, ma nella forma stessa, in quella che Pessoa definì «eteronimia». Gli eteronimi non sono semplici alter ego dello scrittore, sono personalità indipendenti che vivono autonomamente. Che si tratti di Ricardo Reis, di Álvaro de Campos, di Alberto Caeiro, Pessoa ha costruito le loro vite, le loro passioni, le loro professioni; personaggi che sono sì di finzione, ma i sentimenti che essi provano sono veri. Scritte originariamente sotto forma di lezioni che Antonio Tabucchi tenne all’Ecole des hautes études en sciences sociales di Parigi nel novembre 1994, queste pagine conservano il tono orale da cui nacquero, illuminanti conversazioni che sono state poi interamente integrate e riviste dall’autore fino agli ultimi mesi della sua vita. Testimonianza di una passione, quella per lo scrittore portoghese e per l’aspetto più originale della sua opera: «Quello che caratterizza Pessoa è la Nostalgia al quadrato, la Nostalgia per interposta persona, la Nostalgia sul piano ipotetico. Non una Nostalgia di quello che abbiamo avuto, ma di quello che avremmo potuto avere - che ho chiamato la Nostalgia del possibile». Non meno sorprendenti le pagine dedicate a Leopardi, che Pessoa ben conosceva e che rivisita appropriandosene. Al punto da dedicargli un Canto in cui, «come in una corrispondenza ideale, esprime la sua idea di letteratura, una letteratura che segue delle leggi “altre” e stregate, delle voci che si incrociano e si rincorrono nell’universo... Carica la sua “poesia- Morse” di domande, come qualcuno che aspetta una risposta». Ecco allora che rileggendo certi testi, certe poesie, fornendo chiavi di accesso per accostarsi a un universo complesso e sottile, Tabucchi ci mostra come Pessoa, attraverso i suoi paradossi metafisici, esplori l’interiorità della coscienza dell’uomo di oggi.