Atti innaturali, pratiche innominabili di Donald Barthelme edito da Minimum Fax
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Atti innaturali, pratiche innominabili

Editore:

Minimum Fax

Traduttore:
Carano R.
Data di Pubblicazione:
14 febbraio 2005
EAN:

9788875210373

ISBN:

8875210373

Pagine:
158
Formato:
brossura
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Trama Atti innaturali, pratiche innominabili

Dopo "Ritorna, dottor Caligari", un'altra raccolta di short stories di Donald Barthelme. Lo stile di Barthelme è quello sperimentale e pirotecnico che i lettori già conoscono; nei suoi racconti è facile trovare una metropoli contemporanea invasa dai pellerossa, un pallone aerostatico che si espande fino a coprire il cielo di Manhattan, un Esame Nazionale per gli Scrittori con tanto di diploma finale, e Bob Kennedy in mantellina nera, maschera e spada: Barthelme riesce come nessun altro a mescolare i materiali pop della cultura americana, a ridisegnare l'universo in maniera esilarante, inquietante o commovente. Con una prefazione di Aimee Bender.

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Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 2 recensioni

Brevi racconti assurdiDi g. marco-29 aprile 2012

Secondo tentativo di leggere Barthelme decisamente fallito, quantunque lui sia uno degli scrittori che ha ispirato Foster Wallace decisamente adoro. Evidentemente il sillogismo non sempre è calibrato. Brevi sprazzi che ogni tanto mi hanno spronato a continuare la lettura, ma niente di più. Cosa ci sia tra noi che non faccia lavorare a dovere il rapporto ancora non me lo spiego, ma non riesco a comprendere la genialità in quel che leggo, mi lascia di ghiaccio, spesso trovo i racconti inconcludenti.

Atti innaturali, pratiche innominabiliDi E. massimo-31 marzo 2011

Penso che questo libro non possa meritarsi più di 2. Pur amando il surreale e il paradossale (non posso certo negarlo, visto il mio Genius!), devo quindi semplicemente ammettere di aver dato un voto basso per manifesta incapacità, personale, di apprezzare come si dovrebbe un libro poco emozionale ma, piuttosto, magico nel creare situazioni alla Magritte. Visionarie, oniriche, incomprensibilmente realistiche. Epifanie di incredulità. In definitiva, dico che è un libro di cui non ci si pente dell'acquisto, e che aiuta a comprendere meglio chi da questo autore è probabilmente partito per poi esplorare terreni più ampi.