Atlante di anatomia e fisiologia delle fasce interne
- Editore:
Piccin-Nuova Libraria
- Data di Pubblicazione:
- 18 aprile 2023
- EAN:
9788829934119
- ISBN:
8829934119
- Pagine:
- 472
- Formato:
- rilegato
Descrizione Atlante di anatomia e fisiologia delle fasce interne
Dopo vent’anni di esperienza pratica clinica, ho conosciuto il metodo “Manipolazione Fasciale” di Luigi Stecco e sono rimasto stupito dalle possibilità che il metodo offre per il trattamento, la riabilitazione e la prevenzione delle lesioni dell’apparato locomotore e delle disfunzioni degli organi interni. È molto incoraggiante vedere che la ricerca scientifica continui a migliorare, supportata dall’esperienza clinica.
Il metodo “Manipolazione Fasciale” si basa su importanti conoscenze nel campo dell’anatomia e della fisiologia umana. I concetti presentati in questo nuovo Atlante ci spingono a riflettere sull’anatomia e sulle funzioni del sistema nervoso autonomo. Il ruolo delle fasce interne, nella cura dei disturbi funzionali degli organi interni, dimostra che il sistema nervoso simpatico e parasimpatico non sono antagonisti.
Dopo gli interventi chirurgici muscolo scheletrici, di norma è utile applicare della fisioterapia, che consente di ottenere risultati più duraturi. Anche i pazienti, che si lamentano di varie disfunzioni degli organi interni, possono trarre beneficio dal modello biomeccanico presentato da Luigi Stecco. Esso si basa sulla peristalsi correlata al sistema nervoso autonomo e, ovviamente, allo stato del tessuto fasciale degli organi interni e dei muscoli. Questa visione rende l’uso della terapia peristaltica molto efficace. Il sistema nervoso autonomo centrale utilizza tre nervi, splancnico, vago e frenico, per gestire la peristalsi degli organi interni in funzione alle richieste ambientali.
Il cervello deve avere una percezione accurata del corpo, in modo da far fronte alle sue richieste. La terapia manuale della fascia superficiale è una riflessoterapia che cura la vascolarizzazione dell’angiosoma, il metabolismo dell’adipotomo e la sensibilità del dermatomo.
Quindi la manipolazione della fascia superficiale migliora le interazioni afferenti ed efferenti fra le strutture della fascia superficiale e i gangli vegetativi paravertebrali.
Nonostante la complessità dell’argomento, il concetto proposto da Luigi Stecco è caratterizzato da semplicità e logica; esso sarà utile per specialisti di diversi settori medici, in quanto consentirà di ottenere risultati duraturi nel trattamento e nella riabilitazione dei pazienti.Prima parte: Dall’organo all’unità organo-fasciale
- Fasce interne e gangli microscopici
- Unità organo-fasciali del collo
- Unità organo-fasciali del torace
- Unità organo-fasciali dei lombi
- Unità organo-fasciali della pellvi
Seconda parte: Dal segmentario al globale
- Sequenze apparato-fasciali
- Sequenza apparato-fasciale ghiandolare
- Sequenza apparato-fasciale viscerale
- Sequenza apparato-fasciale vascolare
- Sequenza apparato-fasciale recettoriale
Terza parte: Dall’ipoderma ai sistemi
- Sistemi e gangli macroscopici
- Sistemi esterni e interni