Nell'aria, parole in libertà. Sotto il cielo di Toscana
- Editore:
Aska Edizioni
- Collana:
- I luoghi dell'anima
- Data di Pubblicazione:
- 15 giugno 2022
- EAN:
9788875423742
- ISBN:
8875423741
- Pagine:
- 136
- Formato:
- brossura
Libro Nell'aria, parole in libertà. Sotto il cielo di Toscana di Paolo Ciampi
Trama libro
"Dopo l'acqua, l'aria. Ce lo eravamo ripromessi: ogni anno un elemento da adoperare come filo conduttore; ogni anno una trama di storie con cui costruire un'altra geografia. Fiumi e storie, questo hanno in comune. Finiscono per gettarsi in un'acqua più grande, i fiumi, ma anche le storie, a ben vedere, si riversano in un'acqua più grande, che è il tempo: e lì si mescolano ad altre storie, lì ci donano l'illusione di poterlo fermare, il tempo. Ora ci riproviamo con l'aria. Sfida non meno intrigante, che ci domanda di girare intorno a un'altra immagine. Con l'acqua le parole che raccontano storie, ma con l'aria? Tre declinazioni della parola aria: che c'è anche se non si percepisce, che ci avvolge anche a nostra insaputa. Parola che non si lascia circoscrivere. Mi basta pronunciarla per associare altre immagini: il gas che si espande e occupa ogni spazio, un palloncino che sale in cielo, una brezza che gioca con le dune di una spiaggia o agita le punte degli abeti. Se l'acqua l'associo alle parole che scorrono, l'aria mi richiama le parole che volano leggere, libere, indefinite. Sì, sto esagerando e forse è un modo per rassicurarmi sugli intenti di questo libro. Per fortuna anche questa volta ho potuto contare su un congruo numero di complici, scrittori e scrittrici che in amicizia hanno voluto partecipare con i loro racconti, ognuno di essi legato a un luogo caro o comunque capace di alimentare il piacere della narrazione. Così ecco una nuova mappa alternativa della Toscana, geograficamente riscontrabile, eppure fondata sul più inconsistente degli elementi. La geografia ha bisogno di terra, ma noi l'abbiamo rovesciata partendo dall'aria. Ed è in questo modo che una volta ancora abbiamo sperimentato quel tanto di felicità che la parola scritta ancora ci concede."