Archeologia italiana in Libia. Il contributo dell'esperienza archeologica «d'oltremare» nel dibattito sul restauro negli anni Trenta. Il restauro-anastilosi del teat
- Editore:
Il Prato
- Collana:
- Arte
- Data di Pubblicazione:
- 1 giugno 2024
- EAN:
9788863366488
- ISBN:
8863366489
- Pagine:
- 160
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Restauro e conservazione delle opere d'arte, Archeologia per periodo e regione
Descrizione Archeologia italiana in Libia. Il contributo dell'esperienza archeologica «d'oltremare» nel dibattito sul restauro negli anni Trenta. Il restauro-anastilosi del teat
La presente trattazione è volta ad analizzare in che misura l'esperienza archeologica italiana in Libia, durante e tra le due guerre, sia in linea con le coeve istanze conservative e di restauro e quanto abbia contribuito a una maggiore definizione teorica e metodologica della disciplina, sullo sfondo della Conferenza di Atene del 1931. Particolarmente rilevante si rivela, in tal senso, l'intervento di restauro-anastilosi del Teatro di Sabratha, uno dei più imponenti e complessi che siano stati condotti, oggetto sin da subito di un vivace dibattito che ha diviso la critica tra fautori e detrattori e che si impone ancora oggi per la complessità della esecuzione e la ricchezza delle competenze messe in campo, costituendo un valido precedente, al di là delle singole scelte progettuali, degli iter procedurali e delle prassi operative da adottare in un intervento di restauro-anastilosi.