L' arca Ciliegio

Davvero particolare questo racconto ambientato nel giappone moderno. C'è una grotta super attrezzata per essere abitata in caso di catastrofe nucleare. C'è "la talpa", l'abitante della grotta, il comandante di questa nuova arca, figlio del "cinghiale d'assalto" che uccise la moglie calpestandola. "la talpa" deve reclutare il suo equipaggio e comincia con un venditore di insetti immaginari e una coppia di truffatori professionisti. C'è " L'armata delle scope", un gruppo di spazzini volontari e c'è "il popolo abbandonato degli eletti" un gruppo di anziani motivato dalla voglia di rivalsa sul popolo dei giovani che li considera invisibili. Tra dialoghi surreali e personaggi improbabili viene messa in scena, con sguardo grottesco a mio parere, una parodia dei rapporti umani. Arduo è raccontare la trama di questo romanzo, basti pensare che il protagonista passa la meta del racconto con una gamba intrappolata in un gabinetto. Devo ammettere che le senzazioni che ha evocato la lettura di questo scritto sono abbastanza contrastanti, mi ha lasciato un vago senso di inquietudine. Abe Kobo è comunque un grande della letteratura, non solo giapponese... Consigliato a tutti gli amanti di Murakami.