Apex nasconde il dolore
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Strade blu. Fiction
- Traduttore:
- Bagnoli K.
- Data di Pubblicazione:
- 2007
- EAN:
9788804573296
- ISBN:
8804573295
- Pagine:
- 191
Trama Apex nasconde il dolore
I cittadini di Winthrop sono alle prese con il problema di trovare un nuovo nome per la loro cittadina e si sono rivolti a un consulente. Il protagonista di "Apex nasconde il dolore" è appunto un consulente di terminologia. Se qualcuno ha bisogno del nome giusto per il suo nuovo prodotto - che si tratti di un'automobile o di un antidepressivo, di una merendina o di un cucchiaio -, lui è la persona giusta. Ogniqualvolta a qualcuno capita di inciampare o di farsi male, usa "Apex", perché "Apex nasconde il dolore". Apex è stato il suo successo più clamoroso, il cerotto multiculturale che ha rivoluzionato l'industria dei cerotti adesivi, "color carne" indipendentemente dalla tonalità della pelle. Ma quando i rappresentanti di Winthrop si rivolgono a lui per risolvere il loro problema quei bei tempi di gloria sono passati: il protagonista ha abbandonato il suo lavoro di consulente a causa di un misterioso incidente. Una volta giunto nella cittadina si incontra con le tre persone che cercheranno di influenzare la sua opinione: il miliardario pioniere del software, il beneamato figlio dell'aristocrazia locale, e il sindaco. Il protagonista deve prendere la sua decisione, con tutto quello che essa comporterà per il futuro della cittadina. Che nome sceglierà? Ne creerà ex novo uno tutto suo? E poi cos'è stato il suo misterioso incidente e perché zoppica?
Recensioni degli utenti
il dolore è leggerlo-30 settembre 2010
Un consulente di terminologia specializzato nel dare i nomi alle cose. L'ultima committenza gli presenta una richiesta particolare: trovare il nome più adatto per un'intera cittadina. A scrivere il libro è Colson Whitehed, ex giornalista della cultura pop, rasta e di colore, che oltre al nome, va detto, di bianco non ha proprio nulla. Nato e cresciuto a Manatthan ed esaltato dalla New York democratica come il Basquiat della carta stampata, Whitehead vanta già due libri alle spalle, acclamati dai radicalchic della grande mela. Se a queste "belle premesse" pubblicitarie aggiungiamo una "furba copertina" StradeBlu Mondadori, otteniamo APEX. Bene. Ora cercate la bancarella più vicina e pregate che ve lo riacquistino. Baggianata da circo. Carta straccia. Un libro dolorosamente brutto.
correggetemi se sbaglio-15 agosto 2010
non sono riuscito a cogliere l'aspetto che, nella quarta di copertina, ha indotto a definire spiritoso il libro. lo consiglio per riflettere, senz'altro non per ridere