Gli anni dolci vol.1

Non è del tutto riuscita al maestro Taniguchi la trasposizione del romanzo di Kawakami. Intendiamoci: i disegni sono belli e ricchi di sfumature e di dettagli, il tratto però è meno incisivo, probabilmente per scelta precisa, vista la morbidezza della storia. Tuttavia c'è un numero maggiore rispetto al solito di vignette piccole e non molto curate. Si sente molto la presenza del testo letterario, e le continue e frequenti frasi fuori campo disturbano un po'. La storia d'amore raccontata è tenera e romantica, in bilico tra le pulsioni del cuore e una rigida convenzionalità sociale tutta nipponica, in cui la stabilità del gruppo, l'ordine sociale e il benessere sociale prevalgono sui desideri dell'individuo. Va letto e riletto prima di essere apprezzato, altrimenti rischia di lasciare un senso di vuoto e solitudine.

Manga raffinato e dai contenuti adulti, in due soli volumi ed editi dalla Rizzoli Lizard. Un manga non per tutti, perché non accadono stravolgimenti né lotte, inoltre il tema è delicato: l'amore che cresce graduale fra un anziano professore ed una sua ex allieva ormai trentasettenne. Decisamente consigliato.

Un romanzo interiore, ben adattabile allo spirito del maestro Taniguchi, che non si è fatto scappare l'occasione per realizzare un manga in due parti efficace, particolare e senza nessun momento di calo. La storia vede una giovane donna incontrare dopo vari anni il suo vecchio insegnante di giapponese e stabilire con lui un'intesa inaspettata. Intenso e molto bello.

Una storia delicata e romantica sull'amore e la differenza d'età. Quando una donna ormai adulta rincontrerà il suo vecchio professore, infatti, il dolce sentimento attecchirà nei loro cuori. Raffinato, anche se i disegni non rientrano nelle mie corde.