Anelli nell'io. Che cosa c'è al cuore della coscienza? di Douglas R. Hofstadter edito da Mondadori

Anelli nell'io. Che cosa c'è al cuore della coscienza?

Editore:

Mondadori

Collana:
Oscar saggi
Traduttore:
Bianchini F., Codogno M., Turina M. P.
Data di Pubblicazione:
26 gennaio 2010
EAN:

9788804595724

ISBN:

8804595728

Formato:
brossura
Argomenti:
Io, Ego, identità, personalità, Neuroscienze
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Anelli nell'io. Che cosa c'è al cuore della coscienza?

Nel 1979, un giovane esperto di intelligenza artificiale sorprese il mondo con un libro di enorme mole, labirintico, geniale e di immenso successo. Il libro era "Gödel, Escher e Bach" e il suo autore Douglas Hofstadter. Attraverso logica matematica, musica, paradossi grafici e linguistici, Hofstadter cercava di dare sostanza a un'intuizione che sembrava scandalosa: la mente umana potrebbe non essere altro che un computer, i neuroni dei semplici chip, l'intelligenza mera capacità di eseguire i programmi scritti nel cervello. A quasi trent'anni di distanza, molte cose sono cambiate: i computer non occupano più gli scantinati delle università ma sono in tutte le case e in tutte le tasche, e gli studi sul cervello hanno raggiunto un grado di raffinatezza quasi inimmaginabile. Eppure, resta intatto l'ultimo mistero: dove si trova e come è fatta l'anima? Cos'è che chiamiamo "io" quando parliamo con noi stessi? Cosa resta di noi (se resta qualcosa) dopo la nostra morte fisica? Nel libro di Hofstadter troviamo tutta la sua abilità di divulgatore, capace di spaziare dalla letteratura all'informatica, dai giochi di parole ai dibattiti più attuali della filosofia, dagli esempi più curiosi agli esperimenti mentali più originali e vividi.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

Appassionante, divertente, convincente.Di M. Pierluigi-13 ottobre 2010

Ho iniziato a leggere il libro per approfondire l'idea buddista per cui l'IO non esiste, cercando una spiegazione scientifica, "occidentale". Ho trovato questo libro impegnativo, ma al tempo stesso accessibile, perché scritto in modo divulgativo. L'autore guida il lettore che voglia seguirlo poco alla volta, piano piano al cuore delle sue argomentazioni. La scrittura è piana, spesso divertente. Gli esisti, profondi, e in ultimo, molto convincenti. Complimenti ai traduttori per aver saputo svolgere così bene un lavoro così difficile (il libro è colmo di giochi di parole!. Posso ora dire con sollievo che l'IO non esiste

una questione di coscienzaDi m. ugo-21 settembre 2010

Dopo che l'argomento che Hofstadter riteneva centrale in Gödel, Escher, Bach - la coscienza, il suo emergere da un substrato puramente fisico, la centralità in lei dell'autoreferenza - é passato per molti quasi inosservato tanto da doverlo più volte evidenziare, ora l'autore decide di dedicargli finalmente un libro divulgativo totalmente incentrato su di lui, dal Prologo fino all'Epilogo.

Io chi sono?Di M. Alessandro-11 agosto 2010

Come già successo in altre opere dell'autore, al centro dell'indagine c'è sempre l'io, l'anima, quello strano anello che è in ognuno noi, che E' ognuno di noi. Parallelismi col mondo dell'informatica teorica e della matematica, come anche con la psicologia e la biologia. Lettura alleggerita dall'umorismo con cui sono condite tutte le opere di Hofstadter.