L' amico immaginario
- Editore:
Giunti Editore
- Collana:
- Tascabili Giunti
- Traduttore:
- Astrologo M., Tummolini S.
- Data di Pubblicazione:
- 25 giugno 2014
- EAN:
9788809791220
- ISBN:
8809791223
- Pagine:
- 368
- Formato:
- brossura
Trama L' amico immaginario
Per Max vivere è una faccenda piuttosto complicata: va in tilt se deve scegliere tra due colori, non sopporta il minimo cambio di programma, detesta essere toccato, persino da sua madre che vorrebbe abbracciarlo molto di più. Del resto ha nove anni ed è un bambino autistico. Per fortuna c'è Budo, il suo invisibile e meraviglioso amico immaginario che non lo abbandona mai e da molto vicino ci racconta la sua storia. Finché un giorno accade qualcosa di terribile: Budo vede Max uscire nel cortile della scuola e sparire nell'auto della signora Patterson, la maestra di sostegno. Lo chiama, gli ordina di fermarsi, lo rincorre, ma è tutto inutile. L'auto sfreccia via e per la prima volta Budo è solo. Da quel momento, di Max non si hanno più notizie. E quando a scuola arriva la polizia per interrogare gli insegnanti, Budo è l'unico a sapere con certezza che la signora Patterson non sta dicendo la verità. Ma nessuno al mondo può sentire le sue parole, nessuno, tranne il suo amico scomparso... Dov'è finito Max? Che cosa può fare Budo per risolvere un mistero più grande di lui e riaverlo con sé?
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Recensioni degli utenti
Dolcissimo-17 febbraio 2017
Un libro molto dolce, scritto con uno stile infantile, ma tutt'altro che infantile: semplicemente il protagonista (Budo, l'amico immaginario di Max) racconta la realtà in cui e immerso con lo stesso stile con il quale l'avrebbe potuta raccontare un bambino, ma con una consapevolezza ben diversa. Ed e bellissimo come Budo capisca, ami e riesca ad aiutare Max in tutte le occasioni. Molto carino il fatto che gli amici immaginari siano tutti diversi tra loro e con caratteristiche diverse, proprio perché immaginati da persone (per lo più bambini, ma non solo) diverse. Molto indovinata e anche la trovata che gli amici immaginari si possono trovare soprattutto all'asilo e in ospedale. L'ho trovato bellissimo, ben scritto e leggibile su più livelli, consigliatissimo.
Manca di quel tocco in più-17 marzo 2015
Questo libro mi piaciuto, ma non tanto quanto avevo immaginato. A tratti addirittura mi è capitato di annoiarmi così tanto da essere tentata di saltare dei passaggi. Max è un bambino che ha difficoltà a relazionarsi con gli altri e a tale proposito nasce Budo, un amico immaginario che gli tiene compagnia. Un giorno, però, Max viene rapito e il panico si impossessa di Budo, che si trova a dover ritrovare il bambino senza che nessuno possa sentirlo o vederlo. La storia viene narrata dal punto di vista di Budo, che viene rappresentato come un bambino e che quindi rende la narrazione molto semplice, con molte ripetizioni che annoiano il lettore. In sé il libro piacevole, ma poteva assolutamente essere migliore e più coinvolgente.
Molto commovente-23 febbraio 2015
È stata una lettura coinvolgente ed emozionante fin da subito. L'io narrante è l'amico immaginario del bimbo e racconta in modo semplice e a volte ripetitivo, come se l'amico immaginario assumesse su di sé le caratteristiche del bimbo che lo ha ideato. La mitologia che l'autore ha creato a proposito degli amici immaginari è affascinante e ben pensata, e la sua capacità di comprendere i ragazzini come Max è incredibile. Anche i punti meno rilevanti della trama si riallacciano nel magnifico finale che, anche se si intuisce fin dalle prime battute, rende il romanzo commovente. È difficile non identificarsi in questo speciale amico "immaginario" e nell'amore che ha per il bambino che lo ha creato.
