Le Alpi di Marco Cuaz edito da Il Mulino
Buona reperibilità

Le Alpi

Editore:

Il Mulino

Data di Pubblicazione:
27 ottobre 2005
EAN:

9788815105356

ISBN:

8815105352

Pagine:
199
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Le Alpi

Sin dai tempi di Augusto, le Alpi furono la "porta d'ingresso" d'Italia, la protezione naturale dai barbari. A partire dal Settecento gli scienziati vi videro un laboratorio dove scoprire i segreti della storia naturale, e gli alpinisti vittoriani un luogo di esercitazione di uno sport esclusivo: l'alpinismo. L'amore per le montagne nacque negli italiani in concomitanza con le lotte per l'indipendenza. Fatta l'Italia, le Alpi segnarono lo spazio materiale di un'identità: l'identità italiana. Il libro è un racconto dell'immaginario alpino, una storia dell'uso politico e dei significati che gli italiani hanno attribuito, nel tempo, alle Alpi.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 11.87€ 12.50
Risparmi:€ 0.63(5%)
Disponibile in 2-3 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Le Alpi
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 1 recensione

Storia d'Italia vista dall'altoDi P. Cristiana-26 aprile 2011

Lettura impostami per ragioni scolastiche, si è rivelata sorprendentemente piacevole ed affascinante. Ricostruisce quella che è la percezione del mondo alpino dall'Impero Romano ad oggi: da "mal vietate Alpi", a "cumulo di spazzatura", a "guardia d'Italia", a libro della natura, a "cattedrali della Terra", a "playground of Europe"... Le Alpi, un po' temute, un po' venerate, luogo di contemplazione mistica, o di sublimità romantica, gigantesco parco giochi per turisti stranieri, luogo di competizione ed agonismo, oppure meta di pacifiche scampagnate, "onesto divertimento" conteso da associazioni giovanili statali o ecclesiastiche, oscuro teatro di guerra, patria dell'Alpino, attraversano i secoli, i millenni, continuando a produrre nell'uomo quel fatidico mix di fascinazione ed orrore che le contraddistingue. Il testo di Cuaz è anche molto in tema con il 150esimo dell'Unità d'Italia, in quanto ripercorre tutta la nostra storia, vista dalle sublimi vette alpine. Penso che alla fine anche il più accanito critico della montagna finirà per amarla.