
Le affinità elettive
- Editore:
Edizioni Clandestine
- Collana:
- Highlander
- Traduttore:
- Kolbe C.
- Data di Pubblicazione:
- 10 aprile 2013
- EAN:
9788865964200
- ISBN:
8865964200
- Pagine:
- 232
- Formato:
- brossura
Libro Le affinità elettive di Johann Wolfgang Goethe
Trama libro
Quarto romanzo di Johann Wolfgang Goethe, "Le affinità elettive", pubblicato nel 1809, è reputato uno dei capolavori dell'800. Narra la vicenda di una coppia sposata che va incontro al disfacimento della propria relazione. Sposatisi dopo una serie di tormentosi eventi, Carlotta, donna moderata e tranquilla, ed Edoardo, amabile, frivolo e brillante, sembrano certi di aver raggiunto una serenità duratura. Eppure, è sufficiente l'intromissione di un amico di lui e di Ottilia, orfana che Carlotta ama come una figlia, a rovinare il loro rapporto. Tra i quattro personaggi si scatenerà un'attrazione magnetica che guiderà Edoardo verso Ottilia e Carlotta verso l'amico; il destino irrompe così sulla scena, turbando irrimediabilmente la loro esistenza e scatenando passioni che avranno la meglio su ragione e virtù. Da "Le affinità elettive" è stato tratto, nel 1996, l'omonimo film diretto dai fratelli Taviani.
Recensioni degli utenti
Prolisso - 6 febbraio 2021
E' stato il primo libro di Goethe che ho letto e credo che rimarrà anche l'unico. L'ho trovato estremamente prolisso soprattutto alla fine della prima parte. E già dall'inizio della seconda ho intravisto il possibile finale. Le figure dei personaggi non risultano ben delineate nonostante le innumerevoli descrizioni. Trama veramente esigua.
Non è tra i miei libri preferiti... - 16 dicembre 2010
Senza dubbio un classico da leggere pero' sembra di assistere a una specie di sogno che va a rilento. Tutto assume toni più pratici dopo gli avvenimenti sul lago: tutti si svegliano e si rendono conto della situazione. Solo da questo punto in poi ho trovato il libro interessante. Anche fra i personaggi non ce n'e' nessuno che vada la pena essere ricordato per doti o pensieri eccezionali (forse solo in Ottilia c'è più introspezione) . Almeno il finale dà un senso a tutta la vicenda e la eleva a una dimensione sconosciuta in tutto il resto del libro.
Incrocio di coppie - 21 novembre 2010
Esistono alcune affinità che quando entrano nelle nostre vite, noi tendiamo ad eleggere come indispensabili e la non libera disponibilità non costituisce un freno, il coinvolgimento diviene conferma della nostra forte appartenenza emotiva ad esse. In questo libro di amori ad incastro e contrasto, la pena d'amore è un sacrificio, silente e sofferente, che da vita a delle tragiche fatalità dettate da pathos irrefrenabile. E' un romanzo affascinante per il sovraccarico di passione, amore, peccato che straripa col delirio, la follia, la morte.
Le ragioni del cuore - 26 ottobre 2010
Al cuore non si comanda, pertanto anche un legame indissolubile come dovrebbe essere quello del matrimonio è messo in crisi dalla forza della passione. Si tratta di sentimenti sempre attuali, è vero, ma inseriti in un contesto molto lontano e diverso dal nostro. Alcune parti sono decisamente noiose e poco coinvolgenti. Non si sente la forza della passione, nonostanter alla fine si muoia per essa.
L'amore sopra tutto - 23 ottobre 2010
Un capolavoro di Goethe che analizza i rapporti umani e l'impossibilità di nascondere i veri sentimenti che animano il cuore umano. Nonostante i vari sforzi che si possono fare, alla fine le ragioni del cuore sono più forti. L'amore visto come sofferenza, negazione, ma anche come forza inesauribile e non assogettabile alla ragione.
classico senza tempo - 22 ottobre 2010
Romanzo classico per eccellenza... Al centro del romanzo un quadrato amoroso tra due coppie, da un lato i razionali Carlotta e il Capitano e dall'altro i passionali e puerili Edoardo e Ottilia. La passione anelata e irrangiungibile che toglie il fiato e conduce alla distruzione. Come nel Werther l'amore è qui negato, vicino e sfuggente... Forse poco attuale la concezione dell'amore e dei vincoli convenzionali ma decisamente rimane un classico irripetibile.