Descrizione E adesso vado al Max! Massimiliano Tresoldi. 10 anni di "coma" e ritorno
Lo schianto in autostrada. Il mondo che va in frantumi e la vita che sembra arrestarsi. È il Ferragosto del 1991 quando Massimiliano Tresoldi, 20 anni, entra in "stato vegetativo". Un grande sonno da cui - dicono i medici - non si sveglierà mai più. Inizia un'odissea tragica da un ospedale all'altro che coinvolge la sua famiglia, mentre Max vegeta del tutto ignaro della vita attorno a lui. O così sembrerebbe, perché dopo dieci anni il ragazzo, diventato uomo, si risveglia. E da quel giorno racconta: "Io sono sempre stato qui, vi ascoltavo e vedevo tutto". Nella testimonianza di sua madre Lucrezia c'è tutto il pathos di un caso quasi unico al mondo, non solo per l'incredibile risveglio, ma per la straordinaria "terapia" che lo ha reso possibile: l'amore. E 50 amici presenti 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno.
Recensioni degli utenti
Un libro di Speranza-3 giugno 2012
Un libro che da fiducia, carica, energia che si fonda su momenti di grande riflessione: un evento traumatico e doloroso affrontato con grande fiducia nella vita e nella possibilità di riuscire a migliorare giorno per giorno muniti di pazienza e caparbietà nel raggiungere determinati obiettivi. Grande stima per Max e la sua Famiglia. Un libro consigliatissimo.