9 agosto 378. Il giorno dei barbari
- Editore:
Laterza
- Collana:
- Economica Laterza
- Edizione:
- 13
- Data di Pubblicazione:
- 13 Settembre 2007
- EAN:
9788842084099
- ISBN:
8842084093
- Pagine:
- 248
- Argomenti:
- Storia antica: fino al 500 d.C., Rivoluzioni, sollevazioni, rivolte
Descrizione 9 agosto 378. Il giorno dei barbari
"Questo libro racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo ma non è famosa come Waterloo o Stalingrado: anzi, molti non l'hanno mai sentita nominare. Eppure secondo qualcuno segnò addirittura la fine dell'Antichità e l'inizio del Medioevo, perché mise in moto la catena di eventi che più di un secolo dopo avrebbe portato alla caduta dell'impero romano d'Occidente. Parleremo di Antichità e Medioevo, di Romani e barbari, di un mondo multietnico e di un impero in trasformazione e di molte altre cose ancora. Ma il cuore del nostro racconto sarà quel che accadde lì, ad Adrianopoli, nei Balcani, in un lungo pomeriggio d'estate."
Recensioni degli utenti
9 agosto 378-19 Maggio 2011
Ricostruzione intelletualmente completa e dallo stile fluido della battaglia di Adrianopoli. La vicenda è narrata in modo avvincente e piacevole a leggersi: l'interesse dell'autore per la storia militare è evidente, così come l'esperienza contemporanea delle immigrazioni di massa ne stimola la riflessione e la narrazione. Da ultimo, anche se il taglio del volume è chiaramente divulgativo, c'è un eccellente apparato di note, da cui si può valutare la massa delle fonti utilizzate e della letteratura più recente; Barbero ha inoltre scritto poco dopo un saggio di più ampio respiro (che adesso sto leggendo) sulla politica imperiale nei confronti dei barbari fin dai tempi di Cesare e Ottaviano.
9 agosto 378-12 Aprile 2011
Ottimo come al solito, penetrante e conciso. Me ne innamorai anni fa sentendo Barbero parlare di Adrianopoli al festival della mente di Sarzana. Ora che ne ho trovato il relativo scritto devo ribadire: bellissimo, scorrevole, appassionato ed appassionante. Parla di avvenimenti di più di 1700 anni fa e li fa vivi e vibranti come si parlasse delle ultime elezioni americane, o, meglio, dell'immigrazione clandestina e della modifica del senso del territorio.
9 agosto 378-18 Novembre 2010
L'autore ricostruisce la terribile battaglia di Adrianopoli, nella quale i Goti sconfissero e uccisero l'imperatore d'Oriente Valente. La battaglia impresse una forte accelerazione alla crisi dell'Impero che avrebbe portato, nel giro di un secolo, al saccheggio di Roma (da parte dei Goti prima e dei Vandali poi) , alla deposizione dell'ultimo imperatore d'Occidente e alla formazione dei regni romano-barbarici da parte delle popolazioni germaniche ormai stabilmente insediate nei territori dell'Impero. La vicenda è narrata in modo avvincente e piacevole a leggersi: l'interesse dell'autore per la storia militare è evidente, così come l'esperienza contemporanea delle immigrazioni di massa ne stimola la riflessione e la narrazione. Da ultimo, anche se il taglio del volume è chiaramente divulgativo, c'è un eccellente apparato di note, da cui si può valutare la massa delle fonti utilizzate e della letteratura più recente; Barbero ha inoltre scritto poco dopo un saggio di più ampio respiro (che adesso sto leggendo) sulla politica imperiale nei confronti dei barbari fin dai tempi di Cesare e Ottaviano.