Trama 1Q84. Libri 1, 2 e 3
Tokyo, 1984. Aomame è un'assassina spietata e fragile. In minigonna e tacchi a spillo, vendica tutte le donne che subiscono violenza, con una tecnica micidiale e invisibile. Tengo è un ghost writer che deve riscrivere un libro inquietante, pericoloso come una profezia. Entrambi si giocano la vita in una storia che sembra destinata a farli incontrare. Ma quando Aomame vede sorgere in cielo una seconda luna, capisce che, forse, non potranno condividere neppure la stessa realtà...
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Recensioni degli utenti
Carino-23 gennaio 2015
"1Q84" mi è piaciuto tantissimo, è un romanzo davvero ricco di contenuti, di cui ho apprezzato in particolare il finale. Il titolo ha un doppio significato: la Q significa sia "nove" che "sofferenza". Aonoame e Tengo, i due protagonisti, si sono conosciuti alle elementari, ma non si frequentano per tantissimi anni, finché le loro vite s'incroceranno a causa di una serie di eventi strani e bizzarri. I due si incontrano, infatti, quando Tengo, che fa il ghost writer, deve riscrivere il libro di Fukaeri, un'adolescente figlia del fondatore di una setta di cui fanno parte alcuni personaggi strani, detti "Little People" (questo tema però non è molto approfondito nel romanzo, e anzi io ho compreso ben poco di loro). Aonoame, invece, è una killer: uccide gli uomini che hanno commesso atti deplorevoli contro le donne, gli incarichi le sono affidato da un'anziana e ricca signora. Il suo ultimo compito è uccidere il padre di Fukaeri, ma è una missione molto pericolosa, infatti gli affiliati la cercano per vendicarsi del gesto che ha compiuto, assoldano un'investigatore privato abbastanza losco che sarà vicino alla soluzione del caso. Questo romanzo è intriso di elementi soprannaturali e incomprensibili, la mole del libro non è indifferente, ma per fortuna è molto scorrevole.
