16 ottobre 1943 di Giacomo Debenedetti edito da La nave di Teseo
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16 ottobre 1943

Collana:
Oceani
Data di Pubblicazione:
1 aprile 2021
EAN:

9788834604649

ISBN:

8834604644

Pagine:
112
Formato:
brossura
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Trama 16 ottobre 1943

Definito "la prima memoria scritta della shoah italiana", "16 ottobre 1943" è la testimonianza letteraria della retata nazista nel Ghetto di Roma. In poche ore di una mattina d'autunno, le SS agli ordini del maggiore Kappler rastrellarono oltre mille ebrei italiani per indirizzarli verso i campi di sterminio. Queste pagine, scritte a pochi mesi dai fatti, rappresentano una delle rare avventure narrative di Giacomo Debenedetti, critico prolifico, studioso di Proust e Joyce e del romanzo novecentesco, editore e saggista. Un racconto che ricostruisce la "banalità del male" di uno dei momenti più neri della storia d'Italia, un testo esemplare tra letteratura e impegno civile che colpì le coscienze del tempo, su tutti Sartre e Sciascia, e che resta ancora oggi di ispirazione, per non dimenticare quello che è stato. Il secondo testo qui raccolto, "Otto ebrei", rievoca il salvataggio dall'eccidio delle Fosse ardeatine di otto condannati. Protagonista è un commissario di pubblica sicurezza con l'ambizione di ripulirsi la coscienza dopo la Liberazione, testimone di quella "persecuzione dell'amore" vissuta dalla comunità ebraica nel dopoguerra su cui Debenedetti fu tra i primi a riflettere. In questa nuova edizione, le opere di Debenedetti sono accompagnate dagli interventi di Alberto Moravia, Natalia Ginzburg e Guido Piovene e da una nota di Mario Andreose, che inquadrano l'importanza capitale di due classici della letteratura sulla seconda guerra mondiale.

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5 di 5 su 1 recensione

Una tragedia in breveDi R. Massimo-29 ottobre 2010

E' dei grandi la capacità di tratteggiare con pochi elementi una narrazione. Uno dei momenti più neri della storia del Novecento nelle nude parole del grande critico letterario.