Ai Yazawa. Il romanticismo di Nana e le altre
- Editore:
Iacobellieditore
- Collana:
- Japan files
- Data di Pubblicazione:
- 29 dicembre 2009
- EAN:
9788862520935
- ISBN:
886252093X
- Pagine:
- 160
- Formato:
- brossura
Descrizione Ai Yazawa. Il romanticismo di Nana e le altre
I lettori italiani conoscono e amano ai Yazawa da più di un decennio, sin dalla pubblicazione del manga Cortili del cuore e dalla messa in onda dell'anime tratto dalla stessa serie: Curiosando nei cortili del cuore. Dal 1999 ad oggi, in Italia sono state pubblicate anche le opere successive: Ultimi raggi di luna, Paradise Kiss, il suo manga più famoso, Nana, e il suo primo successo commerciale, Non sono un angelo. Nonostante alcune opere dell'autrice siano state tradotte e pubblicate in Italia, molti lavori rimangono inediti. In Ai Yazawa. Il romanticismo di Nana e le altre, ripercorriamo la carriera dell'artista, sin dal primo manga, Ano Natsu, pubblicato nel 1985, e vediamo come sia diventata una delle disegnatrici e autrici più ricercate e amate dagli appassionati di manga in tutto il mondo.
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INCICLOPEDIA-22 marzo 2011
Una vera e propia inciclopedia, in un volume dedicatoa Ai Yazawa. Da i primi lavori che non sono arrivati in Italia a "Non sono un Angelo", "Cortili del Cuore", "Ultimi raggi di luna", "Paradise Kiss" e "Nana". Per ogni opera viene riassunta la storia i personaggi e i temi trattati. Tra le immagini troviamo anche quelle dedicate ai gadget, i cosplay e ai film. Un volume bello e interessante che mi è piaciuto molto. Forse un giorno esisterà un libro così per ogni autore.
Nana e le altre-14 febbraio 2011
Lodevoli negli intenti - sono sempre benenute le pubblicazioni su anime e manga - ma alla fine c'è tanto fumo e non troppo arrosto. Più interessanti - perché meno conosciute - le informazioni sulle opere prime ma per quanto riguarda le più famose c'è ben poco di nuovo all'orizzonte.
Spero ritorni a disegnare!-18 novembre 2010
La Yazawa ormai da molto (più di un anno) non disegna più a causa di una malattia imprecisata. Speriamo si riprenda presto e torni a lavorare. Nel frattempo possiamo consolarci con questa lettura leggera su di lei e sulle sue opere.
