In volo senza confini. Una storia d'amore, di volo e di condor di Laura Mancuso edito da Corbaccio
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In volo senza confini. Una storia d'amore, di volo e di condor

Editore:

Corbaccio

Collana:
Exploits
Data di Pubblicazione:
7 maggio 2009
EAN:

9788879729383

ISBN:

8879729381

Pagine:
179
Formato:
rilegato
Argomento:
Attività sportive all'aperto
Acquistabile con la

Descrizione In volo senza confini. Una storia d'amore, di volo e di condor

Questo è il libro che non avrei voluto mai scrivere. Una storia, la mia storia, di un'esperienza che non avrei mai voluto vivere. Ma è anche il racconto della mia esistenza. Un racconto di successi e di mal di montagna, di passione e di amarezza. Un arcobaleno di emozioni tra le risate e il vento. Ansie e fatiche nel sole cocente del deserto o al freddo pungente dell'Himalaya. Una storia di amore e di coraggio. Di pianti e di onde bianche dell'oceano. Di notti gelide riscaldate dal fuoco e dall'amore. Di mattine finte rischiarate dalle torce frontali. Di amicizia e di rispetto. Di aquile, gru, falchi, poiane, albatros e condor. Poca quiete ma, come diceva Angelo, 'per riposarsi c'è sempre tempo'. Laura Mancuso è la moglie di Angelo D'Arrigo, l'uomo che ha insegnato a volare agli uccelli. È stata la sua compagna di vita e di avventure. Al suo fianco in ogni impresa, in ogni rischio, in ogni successo o delusione. Alla sua morte ha deciso di portare a compimento i suoi sogni e ha riportato a casa Maya e Inca, i due condor che Angelo voleva reintrodurre nei cieli delle Ande. Con una prefazone di Candido Cannavò.

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3 di 5 su 1 recensione

Per volare davveroDi L. Rossella-20 settembre 2010

Non è alta letteratura, e neanche un documentario. E' la storia di una vita, la storia di un uomo che ha letteralmente toccato il cielo con un dito. E poi l'ha fatto ancora. E ancora, e ancora. E ancora. L'uomo dei record e padre di famiglia. Solitario e in cerca di compagnia. L'uomo che ha insegnato a volare a Nike, un rapace che non sapeva di poterlo fare. Più della storia, più delle citazioni, più delle foto incantevoli, più di tutto mi ha colpito il cuore di quest'uomo. Sempre in grado di andare lontano, lassù. Sempre con l'umiltà e i piedi per terra. Che ironia. Arrivederci Angelo. Prima o poi tutti noi arriveremo lassù, a tenerti compagnia.