Volevo tornare a mia casa. Cme l'alpino Piovano si salvò la pelle
- Editore:
Araba Fenice
- Data di Pubblicazione:
- 28 gennaio 2010
- EAN:
9788895853598
- ISBN:
8895853598
- Pagine:
- 232
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Seconda Guerra Mondiale
Descrizione Volevo tornare a mia casa. Cme l'alpino Piovano si salvò la pelle
Pietro Piovano, classe '22, viene strappato ventenne alla sua rude condizione bucolica e scaraventato sulla prima linea di una guerra che gli è indifferente; deve combattere per motivi che non lo riguardano contro uomini che gli sono fisiologicamente simpatici e che gli si riveleranno spesso amici. L'imperativo, sussurrato all'inizio, poi sempre più veemente e consapevole è: voglio tornare a casa. Per tornare, tuttavia, attanagliato com'è dentro le spire di una guerra glaciale, di una ritirata caotica e casuale, di una peregrinazione adespota, di una prigionia interminabile, Piero deve attingere all'infinita cisterna della sua complicità con gli elementi naturali, della sua determinazione animale, della sua volontà che è compostezza nel cuore del turbine. Sotto i suoi occhi: le diverse fantasie e peculiarità degli uomini, la prodigiosa varietà naturale, l'inaudita coltura del cotone, il transito degli sciacalli afgani, la scia palpabile d'un meteorite, l'affidabile follia dei cammelli; Piero non fugge, saluta, riconosce e, se può se né va. Il presente gli dona i futuro.
Recensioni degli utenti
Salvatico è quel che si salva-19 febbraio 2010
Questa narrazione colta sulle labbra d'un vivacissimo superstite dell'epopea alpina sul Don ci garantisce la fondatezza della massima: " Salvatico è chi si salva ". L'imperativo, sussurrato all'inizio, poi sempre più veemente e consapevole è: voglio tornare a casa. Vitalità e volonta si intrecciano. Forgiano un grumo invincibile che si pretende e si proclama pietra angolare della umana dignità.