Vivere senza supermercato. Storia felice di una ex consumatrice inconsapevole
- Editore:
Terra Nuova Edizioni
- Data di Pubblicazione:
- 31 gennaio 2017
- EAN:
9788866812050
- ISBN:
8866812056
- Pagine:
- 136
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Stili di vita alternativi
Descrizione Vivere senza supermercato. Storia felice di una ex consumatrice inconsapevole
Code, imballaggi, prodotti inutili e dannosi per la salute e per l'ambiente, filiera lunga, inquinamento e sfruttamento, bisogni indotti da pubblicità, lunghe attese per trovare parcheggio, per scegliere, per pagare: questo è il supermercato. E chi pensa che rinunciarvi sia difficile, inutile o addirittura impossibile, dovrà ricredersi. Vivere senza supermercato non solo è possibile ma è addirittura facile e piacevole: parola di chi lo ha fatto. Entrare in relazione con i produttori, scoprire la provenienza e l'origine delle merci, informarsi sulle conseguenze, personali e globali, di ciò che si acquista e si consuma: vivere senza supermercato significa tutto questo e molto altro ancora. Significa fare una spesa ecologica, consapevole e responsabile, dando un nuovo valore ai propri gesti e un peso diverso ai propri soldi. Significa cambiare stile di vita e modo di pensare. Vivere senza supermercato significa guadagnarci: in soldi, salute, relazioni e tempo. Una scelta alla portata di tutti.
Recensioni degli utenti
Divertente ma forse un pò scontato-24 giugno 2017
Libretto divertente, umoristico per certi versi. L'autrice racconta la propria vita dopo aver scelto di non entrare più in un supermercato spinta dal desiderio di non voler più far parte del sistema consumistico, che inquina e sciupa risorse preziose oltreché essere violento contro la natura e gli animali. Dà molti spunti e indirizzi alternativi al supermercato: negozi bio, zero waste, Gruppi di acquisto solidale, produttori diretti, siti online etici etc. Ci sono inoltre interessanti consigli circa l'autoproduzione di molti prodotti. Tuttavia, per chi sa già molto della questione forse è un po' scontato. Comunque piacevole nella lettura, non troppo didascalico e convincente sotto il profilo etico.