Le vite di Dubin
- Editore:
Minimum Fax
- Collana:
- Minimum classics
- Traduttore:
- Oddera B., Garbellini G.
- Data di Pubblicazione:
- 2 novembre 2009
- EAN:
9788875212339
- ISBN:
8875212333
- Pagine:
- 553
- Formato:
- brossura
Trama Le vite di Dubin
Riproposto finalmente oggi, a trentanni dalla sua prima pubblicazione nel 1979, questo romanzo è considerato uno dei migliori usciti dalla penna di Bernard Malamud. È la storia di William Dubin, biografo di mezza età, che vive una vita tranquilla insieme alla moglie in un piccolo centro di campagna dello stato di New York, studiando e raccontando le vite altrui nel tentativo, forse, di capire meglio la propria. Durante la stesura di una monografìa sullo "scandaloso" D.H. Lawrence, però, il suo mondo viene scosso dall'incontro con Fanny, una sua ammiratrice di trent'anni più giovane, vivace e disinibita. I due cominciano un'improbabile relazione adulterina che si snoderà, fra alti e bassi e in maniera spesso surreale, quasi sotto gli occhi della legittima moglie di Dubin, una donna al tempo stesso fragile e incrollabile. Dal corto circuito fra queste tre personalità Malamud, maestro dell'ironia e dell'affabulazione, crea una gustosissima commedia psicologica sulla natura enigmatica e contraddittoria delle nostre esistenze.
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Recensioni degli utenti
Quanto è pesante...-29 aprile 2012
Malamud scrive molto bene, ma questa vicenda -la crisi di mezz'età di un umo facoltoso che perde la testa per la solita invereconda lolita- l'ho trovato terribilmente, terribilmente disincantato. Il lettore viene trascinato insieme al protagonista in un climax intollerabile di squallore e di meschinità. Desidererei non averlo letto. Spero solo che non tutti gli uomini si comportino come Dubin.
Le vite di Dubin-28 febbraio 2012
Malamud, con questo libro non mi ha deluso. Ci sono bellissime descrizioni dei boschi e delle radure. E' il racconto di pochi anni della vita di William Dubin ma che saranno fondamentali. Non c'è un momento di noia in questo romanzo anche se le azioni avvengono soprattutto nel cambiamento del protagonista. Un libro corposo, che degustato come un buon vino.
Le vite di Dubin-9 luglio 2011
All'inizio ero quasi tentato di abbandonarlo, troppo prolisso, poi invece con il procedere della storia il libro si faceva sempre più interessante. La storia è un po' insolita in confronto con la maggior parte degli altri libri di Malamud, infatti il protagonista William Dubin, è un uomo di discreto successo, anche se è comunque una persona problematica, che si accorge che ha sbagliato molto nella sua vita, e che forse, pur scrivendo della vita degli altri (di professione fa il biografo), non ha mai vissuto pienamente la sua vita.
Le vite di Dubin-30 marzo 2011
Opera speciale sotto molti punti di vista, ma con un finale spiazzante. Raramente siamo soddisfatti dalla vita che conduciamo, vorremmo sempre di più, sempre qualcosa di diverso, e molto spesso guardiamo a modelli che per la loro eccezionalità sono irraggiungibili. Lo stesso capita a William Dubin, professione biografo, che ha fatto dello scavare nelle vite altrui una professione e una ragione di vita. Dubin, ossessionato dal personaggio di cui deve scrivere la biografia, cerca di sistemare la propria vita, con i suoi problemi, spesso anche drammatici, non riuscendo per ad approfittare a pieno dei momenti di felicità che gli capitano, non trovando mai il coraggio di compiere una vera a propria svolta, una sorta di ribellione che gli faccia cambiare strada.